Reus e Barça si scambiano Teixidò e Paez

Barcellona e Reus Deportivo, dopo essere state protagoniste della corsa al titolo spagnolo (vinto ancora una volta dai blaugrana), si sono affontate anche sul terreno scivoloso dell'hockey mercato. E, anche se il Barcellona non ha ottenuto la vittoria schiacciante che cercava, la sensazione è che gli uomini di Quim Pauls abbiano portato a casa almeno una vittoria di misura.
La sfida tra Barcellona e Reus (entrambe avversarie delle squadre italiane in Eurolega) si è chiusa con lo scambio dei registi difensivi: Lluis Teixidò, pilastro della nazionale campione del mondo, ha lasciato Reus in direzione Barcellona; Josè Luis Paez, fino a ieri capitano blaugrana, ha preso invece la direzione opposta.
Il trasferimento di Teixidò, considerato il più significativo dell'intero hockey mercato spagnolo, era già stato ufficializzato da tempo. Anche l'intenzione di Paez di lasciare il Barcellona era nota, ma il club blaugrana sembrava avesse posto una sola condizione: non a Reus. Vale a dire, non in una squadra che possa creare grattacapi al Barça. Di qui una serie di altre ipotesi, come quella del neopromosso Cerdanyola che era stata data come per certa.
Alla fine, però, il Reus ha messo sul piatto il gettone vincente: un biennale con possibilità di rinnovo, ma soprattutto un incarico tecnico nel club rossonero a fine carriera; quell'incarico tecnico promesso anche dal Barcellona che sarebbe però venuto meno se il "Negro" si fosse accasato a Reus.
Il trasferimento di Paez chiude di fatto il mercato delle due più forti squadre spagnole e dà il via alla fase di precampionato. La stagione spagnola, infatti, inizia con largo anticipo rispetto a quella italiana e la prima giornata di campionato è in calendario per il 15 settembre.