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Qui Valdagno: per Carlos Nicolia si decide all'ultimo minuto


Sarà un provino prima dell'inizio del match a dire se il funambolo argentino sarà della partita, ma Vanzo non vuole rischiarlo in prospettiva europea. Il tecnico valdagnese sprona i suoi. "Sappiamo giocare bene, dobbiamo essere cinici e non fallire le occasioni".

Scritto da Luigi Cristina - Pubblicato il 25/05/2013 - 11:26 - Ultima modifica 27/05/2013 - 12:20

Il Valdagno scende in pista questa sera alle 21 al PalaBarsacchi di Viareggio per gara1 di finale Scudetto. Il 90° campionato di serie A1 mette di fronte ancora una volta veneti e toscani. Una finale che si ripete per il terzo anno consecutivo: dopo che due stagioni fa si era imposto il Viareggio, l’anno scorso è arrivata puntuale la rivincita del Valdagno.
Le uniche sconfitte in campionato per i biancoazzurri sono arrivate proprio ad opera della squadra toscana, entrambe per 6-5. In precedenza però il Valdagno aveva conquistato la Coppa Italia in finale con il Cgc, vincendo 5-4 al PalaBarsacchi e 5-1 al ritorno in casa. Insomma, quando le partite contavano veramente, vale a dire che c’era un trofeo da alzare, è stato il Valdagno ad avere la meglio.
Carlos Nicolia è in dubbio, mister Vanzo spiega che “si farà un provino prima della partita. Meglio comunque non rischiare in vista anche degli impegni europei che ci attendono”.
Sul fatto che la finale sia ancora Valdagno-Viareggio, Vanzo osserva che “si tratta delle due squadre migliori, Bassano e Lodi avrebbero potuto essere delle sorprese ma così non è stato”.
Sul match di domani il tecnico spiega: “Proveremo già dalla prima partita a indirizzare la serie a nostro favore. Anche il Viareggio comunque sa che è importante partire bene e metterà tutte le sue energie per questo scopo. Abbiamo massimo rispetto, possono mettere in difficoltà chiunque ma il Valdagno sta disputando una stagione eccezionale. Dovrebbero difendere a zona e dovremo essere bravi ad attaccarli bene. Occhio anche a non concedere contropiedi, a fare pochi falli, a non prendere blu. Poi bisognerà essere cinici e sfruttare al massimo eventuali rigori e punizioni di prima. Il Valdagno –prosegue Vanzo- fa apparire molte partite facili non perché in realtà lo siano ma perché gioca bene e con grande intensità. La stessa semifinale con il Forte dei Marmi non è stata una passeggiata come potrebbe sembrare visto il punteggio, il Valdagno ha fatto due grandi prestazioni per avere ragione degli avversari. Da settembre giochiamo su alti livelli, puntiamo a proseguire”.

 

 

Parole chiave: Serie A1, Play Off Scudetto, Finale, Gara 1, Viareggio,
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