Promove Molfetta corsaro a Matera

Seconda vittoria esterna della Promove Molfetta in questo scorcio iniziale di campionato. Dopo aver espugnato il campo di Pordenone, i biancorossi del Presidente Fiorentini passano anche sulla pista di Serri Rifusa. La partita era molto sentita dalle due tifoserie, presenti numerose sugli spalti, non solo perché c’era aria di derby ma per la presenza di 3 ex di spicco nelle fila biancorosse: il tecnico Michele Poli e gli atleti Luigi Boccassini e Daniele Persia, quest’ultimo materano D.O.C. altro elemento da considerare il ritorno in pista dopo un lungo infortunio del materano Barbano. Le squadre non hanno nemmeno il tempo di abituarsi al freddo del palatenda che gli uomini di Michele Poli dopo 40” passavano in vantaggio.Su errore difensivo dei materani il bravo Onofrio Spadavecchia s’invola in contropiede e con un forte e preciso rasoterra in diagonale trafigge l’estremo difensore Materano. Subito dopo “il cinese” coglie con un tiro maligno la traversa e guidando col suo solito estro l’attacco biancorosso raddoppio, dopo una finta, con un tiro piazzato rasoterra. E’ il miglior momento del Molfetta che coglie anche un palo. L’orgoglio materano si sveglia e la partita si fa piu’ equilibrata con Papapietro che dimezza le distanze. Palla a centro e Mirko Azzollini con una bella realizzazione porta gli adriatici sul 3-1. A questo punto è il Matera a dettare i ritmi con una bellissima azione corale Davide Santeramo riporta sotto la sua squadra che domina la parte finale del 1° tempo.
Alla riapertura delle ostilità si perpetua la superiorità bianco-azzurra ma i pattinatori di Michele Poli tengono bene il campo ed a questo punto entra in gioco super-Persia che in tre azioni di contropiede infila il portiere di casa chiudendo la partita sul 6-2.Solo alla fine i ragazzi di Barbano colgono con Papapietro la terza realizzazione dopo aver fallito un rigore con il gioiello Santeramo.
Vittoria meritata del Molfetta contro una squadra di giovani, mai doma e ben allenata. Il presidente Barbano porterà a completamento anche quest’anno il “suo miracolo”. Il Molfetta è una squadra in crescita, ben diretta, piu’ completa e con la panchina lunga e pronta; se si mantiene umile e reattiva, a partire da sabato prossimo col derby in casa col Giovinazzo, potrà far sorridere e gioire i suoi tifosi e dirigenti a partire dal presidente Fiorentini, anche perché da stasera, per i concomitanti risultati, è in testa solitaria nella classifica di A2 anche se non ha ancora osservato il proprio turno di riposo.

Miki Gadaleta