Primo test per gli azzurri di Mariotti,
alle 17.30 c'è la Francia

Tocca alla nazionale di Massimo Mariotti riempire le due settimane di stop al campionato di Serie A1, fermo proprio per consentire alla nazionale maggiore di disputare la Coppa delle Nazioni di Montreux. Il torneo più longevo e prestigioso del mondo, giunto alla 67' edizione, ogni due anni è l'appuntamento tradizionale della Pasqua hockeystica. Quest'anno, il livello del torneo è particolarmente interessante; forse per l'avvicinarsi dei primi World Roller Games di Nanchino, sono tante le nazionali che hanno aderito all'invito del Montreux Hockey Club: ben 7 delle prime 9 classificate all'ultimo mondiale si daranno battaglia sulle rive del Lago Lemano: Argentina, Spagna, Portogallo, Francia, Italia, Angola e Cile.
Quasi tutti i commissari tecnici portano a questo evento squadre con molte novità: giovani da provare, campioni da recuperare, atleti da testare. Non ha eccezione l'Italia di Massimo Mariotti che ieri è arrivata in Svizzera con ben cinque esordienti su dieci convocati. Non è tutta farina del sacco di Mariotti, a dire il vero. Se le scelte di Dal Santo, Banini e Muglia erano identificabili già nella prima convocazione di qualche giorno fa, le sorprese Mattia Verona e Sgaria sono principalmente il frutto del doppio infortunio di Gnata e Barozzi, costretti ai box da problemi muscolari. Anche per i due portieri dell'under 20 (argento agli ultimi europei) è così arrivato il momento del debutto con la senior.
Debutto che avverrà oggi pomeriggio alle 17.30 contro la nazionale francese nella partita inaugurale del torneo. Anche Fabien Savreux porta a Montreux una nazionale diversa per 4/10 da quella dell'ultimo mondiale. Ci sono però tutti e tre i fratelli Di Benedetto (Bruno, Roberto e Carlo, quest'ultimo forte dei mesi in OK Liga con la maglia del Liceo) e c'è Remi Herman, mentre è assente per infortunio Florent David. In ogni caso un osso duro, come sempre, soprattutto in una partita di esordio di una manifestazione internazionale. Mariotti ha scelto di lasciare a riposo elementi di esperienza come Illuzzi e Ambrosio. Toccherà così ai giovani ma già affermati Cocco, Ale Verona, Compagno dimostrare di essere all'altezza della maglia azzurra. Ruolo di riguardo anche per Marco Pagnini, il più "vecchio" della compagnia con i suoi 28 anni, promosso capitano per l'occasione.
Purtroppo la Coppa delle Nazioni non ha nessuna copertura video. Cercheremo, per quanto possibile, di aggiornarvi minuto per minuto con il live score sia sul sito che sulla pagina facebook di hockeypista.it

COPPA DELLE NAZIONI
Gruppo A | Gruppo B | Finale 1°/4° posto | Finale 5°/8° posto