Prima fase senza sorprese, da giovedì si fa sul serio
Spagna, Argentina, Portogallo e Italia vincono i quattro gironi della prima fase; Brasile, Angola, Francia e Svizzera conquistano i secondi posti. Tutte le altre lotteranno per evitare i tre posti per il mondiale B. Mercoledì giornata di riposo per tutti e da giovedì iniziano le partite ad eliminazione diretta che designeranno, sabato notte, la squadra campione del mondo.
Scritto da Redazione
- Pubblicato il 19/06/2007
Davvero avaro di sorprese questo mondiale di Montreux. Potremmo dire, con una facile battuta, che si tratta di un mondiale con precisione svizzera, dato che tutto va come era programmato che andasse. Le otto qualificate sono le stesse di due anni fa in California e le stesse di quattro anni fa a Oliveira de Azemeis, in Portogallo.
Anche l'italia, per fortuna, ha fatto appieno il proprio dovere.
Dal terzo e ultimo turno delle qualificazioni ci si potevano aspettare soltanto un paio di colpi di scena, legati alla conquista del secondo posto nel girone B e nel girone D. Francia e Svizzera, però, pur soffrendo non hanno mancato l'appuntamento con la qualificazione battendo rispettivamente il Mozambico e una sorprendente Inghilterra. Per Angola e Brasile, invece, la conferma del secondo posto era semplicemente una formalità già dopo i risultati di lunedì. Così come per le prime piazze dei primi tre gironi, da tempo prenotate da Spagna, Portogallo e Argentina.
Tre squadre accomunate tutte da una caratteristica: avere vinto l'ultima partita senza subire alcuna rete, favorite anche da un calendario che proprio all'ultimo turno le opponeva ad avversarie decisamente non all'altezza.
Mercoledì è tradizionalmente giornata dedicata al riposo e al relax, in attesa del via ai quarti di finale previsto per giovedì. E' però anche giornata di riunioni importanti delle quali vi riferiremo nei prossimi giorni. Per la cronaca, l'Italia trascorrerà la giornata di domani tra l'albergo alle porte di Montreux e una escursione in battello a Ginevra, sulla sponda opposta del lago Lemano.
Da giovedì il mondiale cambia passo e le strade delle 16 protagoniste si separano definitivamente. In otto sogneranno di laurearsi campioni del mondo, le altre otto cercheranno di evitare la retrocessione nel gruppo B che colpirà ben tre squadre. La formula è quella dell'eliminazione diretta: chi perde è fuori dal tabellone principale e dovrà accontentarsi delle posizioni di rincalzo. Ogni partita farà storia a sè e anche quelle più scontate dovranno essere giocate con la massima attenzione per evitare brutte sorprese. Ovviamente, in caso di parità alla fine dei tempi regolamentari, via libera a tempi supplementari e tiri di rigore.
Non è certamente scontato il quarto di finale tra Italia e Francia. L'ultimo precedente risale al mondiale di Oliveira de Azemeis; allora si imposero gli azzurri per 4-1 e quell'Italia arrivò ad un passo dal titolo mondiale perdendo la finale ai supplementari con il Portogallo. Ma era un'altra Italia, si dirà...
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