Sono ancora Spagna e Portogallo le squadre finaliste della Coppa delle Nazioni di Montreux che si affronteranno per il titolo questa sera alle 22. E se per i portoghesi si tratta di una finale annunciata, per gli spagnoli possiamo in qualche modo parlare di sorpresa. Come già scritto più volte, infatti, Rui Neto e Carlos Feriche hanno fatto scelte opposto per questo torneo, importante ma pur sempre propedeutico al mondiale di San Juan. L'allenatore portoghese ha portato in Svizzera una nazionale competitiva, molto simile a quella che giocherà il mondiale; il tecnico spagnolo ha scelto una formazione senza le stelle riconosciute dell'hockey spagnolo, puntando su una squadra imbottita di giovani talenti. Entrambi, almeno per il momento, hanno avuto ragione.
Nelle semifinali il Portogallo ha disposto come ha voluto dell'Angola e su questo non c'erano dubbi. Anche se la formazione africana, rinforzata da robusti innesti di origine portoghese, è l'astro nascente dell'hockey mondiale, la distanza con la "casa madre" portoghese è ancora siderale e in pista si è visto. E' bastato il primo tempo per chiudere la partita, con il Portogallo avanti per 4-0. Nella ripresa i lusitani si sono limitati a controllare la partita e a risparmiare energie in vista della finale di oggi. Per il Portogallo a segno tre volte Caio e una rete a testa per Rafael, Azevedo e Rodrigues (per la prima volta a secco Vitor Hugo); per Angola reti di Centeno e Vieira.
Nella seconda semifinale tutti aspettavano l'Argentina e invece ha vinto la Spagna. Un campanello d'allarme per Martinazzo che certo non ha ancora per le mani la "sua" nazionale, ma forse si aspettava qualcosa di più dai suoi in questo torneo. L'albiceleste, invece, dovrà accontentarsi della finalina con Angola per non essere riuscita a chiudere per tempo il match con la Spagna. Dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate, l'Argentina ha trovato il gol con Ordoñez che ha tentato di difendere fino alla sirena finale. Il pareggio di Ferrer a 4' dal termine ha mandato le squadre ai supplementari dove la Spagna ha chiuso il conto con il golden gol di Rocasalbas approfittando di una superiorità numerica dovuta all'espulsione temporanea di Ordoñez rimediata nei secondi finali dei tempi regolamentari.
Nelle altre partite (quelle per i posti dal 5° all'8°, è arrivata la quarta sconfitta su quattro partite per la nazionale tedesca che ha ceduto per 2-1 alla Francia. Di Furstenberger e Weber i gol francesi, a segno Hovelmann per i tedeschi.
Facile successo per i padroni di casa del Montreux su Macao, unica squadra evidentemente non all'altezza della competizione; da segnalare i sei gol di Federico Garcia Mendez.