Per un Valdagno acciaccato missione impossibile a Follonica

La Eco.El. è impegnata a Follonica nell’anticipo dell’ottava giornata (arbitra Da Prato di Viareggio) a causa dell’impegno dei toscani nel ritorno di Champions League in casa della Juventude Viana.
La tappa in Toscana, che già in condizioni normali varrebbe come una missione impossibile, si appesantisce a causa di alcune defezioni fra le fila biancocelesti. Saranno due le assenze certe. La prima è quella del difensore Matteo Zarantonello ricoverato da giovedì al San Lorenzo a causa di una seria forma allergica. La seconda riguarda Jesus Hernandez che ha beccato il rosso durante il derby al Lido contro il Gemata. Il suo sostituto sarà il giovane azzurro Alberto Bertoldi che ha debuttato in A1 proprio contro il Gemata con profitto e personalità. Certa in panchina anche la presenza dell’altro azzurro Davide Piroli.
Sulla trasferta in casa dell’armata Follonica resta da dire soltanto che, specie nelle attuali condizioni, l’obiettivo di massima è evitare quantomeno l’infilata. “E’ un momento decisamente no –il commento del tecnico Alberto Lodi dopo le due sconfitte consecutive a Lodi e in casa con il Trissino-. In particolare con il Gemata siamo stati nervosi e contratti. Possiamo venire fuori da questo impasse a patto di mettere in pista grinta e cattiveria. L’attuale situazione è sì delicata, ma altrettanto va affrontata cercando di restare tranquilli”.
Il tecnico biancoceleste è estremamente realista e sa benissimo che pretendere di fare risultato a Follonica è pura utopia. Ma anche che si può pretendere dalla squadra, pur nella contingente emergenza, la riscoperta di quel carattere che aveva messo in mostra nelle tre vittorie di fila. Pur contro il Follonica è auspicabile vedere poi una difesa con maggiore personalità.
“Si continua a lavorare tanto e si preparano pure in modo accurato le partite –sottolinea Alberto Lodi-. Proprio per questi motivi i risultati degli ultimi due match con Lodi e Gemata fanno arrabbiare. Lasciamo da parte i discorsi sui giocatori acciaccati. Non mi va proprio di aggrapparmi a nessuna scusante. A me non piace nascondermi dietro alla verità. In allenamento la resa è spesso eccezionale e il fatto che poi non sia altrettanto quando si gioca nei match di campionato dà solo fastidio”.