I risultati a sorpresa del secondo turno hanno un riflesso immedito anche sulla terza giornata che acquista grandissimo interesse. A parte la capolista Alimac Forte dei Marmi, che ospita il Matera e non dovrebbe avere troppi problemi a proseguire la sua corsa a punteggio pieno in testa alla classifica, le rimanenti 12 squadre della serie A1 vivranno un sabato sera intenso.
Se dovessimo prescindere dalla classifica, il match clou di giornata sarebbe senz'altro Indeco Giovinazzo-CGC Viareggio, la partita che mette di fronte l'allenatore della nazionale Massimo Mariotti e il suo più fidato collaboratore Nino Caricato. Questa partita è destinata a dare due risposte: se il Giovinazzo che ha sbancato Bassano è in grando di dare continuità al suo gioco o dipende molto dallo stato di forma dei suoi singoli (in particolare di Valerio Antezza) e se il CGC Viareggio può davvero ambire a restare per un anno ancora ai vertici dell'hockey italiano o se dovrà accontentarsi di un posto in seconda fila.
Classifica e risultati alla mano, tolto dal novero delle possibilità quel Recalac Valdagno-Faizanè Lanaro Breganze che sarà l'appetitoso posticipo di martedì su Raisport, faremmo davvero fatica a decidere dove pagare il biglietto, perchè tutte le partite si annunciano equilibrate e importanti.
Partiamo da Carispezia Sarzana-Sind Bassano. I liguri volano sulle ali dell'entusiasmo per il bel successo contro il Breganze e non hanno assolutamente nulla da perdere contro un'altra grande; una condizione che li rende estremamente pericolosi. La coppia Dolce-Squeo si trova a meraviglia, Corona sforna parate da atleta consumato, la banda dei sarzanesi tiene costantemente alta la tensione della gara e mister Cupisti gestisce il tutto con maestria: è plausibile pensare che Breganze non sia stato un caso isolato. Sul fronte veneto la sconfitta interna con il Giovinazzo ha lasciato il segno, soprattutto per il modo in cui è maturata nel corso di un primo tempo disastroso. Ad aumentare il nervosismo in casa giallorossa è arrivata in settimana la notizia che la prossima partita in casa (contro il Prato) dovrà essere giocata a Montecchio Precalcino perchè due palasport uno a fianco dell'altro non bastano per garantire una casa all'Hockey Bassano di fronte all'opera lirica e alle altre discipline sportive. Giudice avrà il suo bel da fare per riportare serenità e cercare un risultato in grado di rilanciare le ambizioni giallorosse.
Una situazione simile si registra anche per Lodi-Trissino. L'Amatori di Aldo Belli, agevolato da un calendario non impossibile, ha messo insieme 4 punti e viaggia al secondo posto della classifica; manna dal cielo per una piazza che ha vissuto una vigilia di stagione piuttosto travagliata, ma che ha comunque risposto bene al forte ridimensionamento di squadra e ambizioni. Ci saranno tribune gremite per vedere i giallorossi alle prese con una squadra considerata superiore che però è partita zoppicando. Il Trissino di De Gerone cerca ancora la prima vittoria stagionale. Il pareggio di Matera, più della sconfitta interna con il Forte, pesano sulla classifica parziale dei veneti e adesso serve una decisa inversione di rotta per rilanciare le ambizioni della vigilia che volevano i vicentini immediatamente a ridosso delle squadre di prima fascia.
In una giornata con tante partite interessanti, rischia di passare in secondo piano Ecoambiente Prato-Banca Cras Follonica che è invece una partita di grande prospettiva. Due squadre giovani che hanno cambiato poco rispetto allo scorso anno e che nella passata stagione si sono rincorse per mesi a ridosso della zona play off. Un derby toscano che, anche quest'anno, potrebbe decidere l'accesso alla griglia di Coppa Italia e a quella di Campionato. Entrambe imbattute, Prato e Follonica fanno parte di quel gruppo di squadre che grandi non sono, ma potrebbero diventarlo; lo hanno dimostrato proprio i maremmani fermando il Valdagno all'esordio. Sarà anche gara tra ex, con Malagoli e Saavedra di fronte ai compagni di un tempo.
Chiudiamo con SPV Viareggio-Correggio Hockey che se non è uno spareggio salvezza ci assomiglia molto. Sono le uniche due squadre ancora ferme al palo e chi riuscirà a muovere la classifica metterà fieno in cascina destinato a durare. Le due formazioni hanno caratteristiche molto simili tra loro: atleti giovani e in molti casi al primo campionato di A1, nessuno straniero, tecnici giovani ed emergenti; persino i due bomber, Muglia e De Pietri, hanno lo stesso nome di battesimo. Si preannuncia una partita molto tesa perchè la posta in palio è una bella fetta di salvezza.