Per il Giovinazzo inevitabile caduta a Follonica

Così, la gara valida per il recupero dell’ottavo turno del torneo di serie A1, si rivela poco più che una passeggiata per la corazzata toscana che in classifica supera il Viareggio e conquista il platonico titolo di campione d’inverno, con un vantaggio di due punti sulla banda di Cupisti. Al Follonica bastano, infatti, i primi venticinque minuti di gioco per archiviare la pratica sul parquet del Capannino. Sebbene ai ragazzi allenati da Pino Marzella, in tribuna perchè squalificato, va sicuramente riconosciuto il massimo impegno profuso per cercare di limitare i danni, considerate le indisponibilità di Piscitelli e Turturro. I padroni di casa pigiano subito il piede sull’acceleratore e Alberto Michielon, cinque minuti dopo l’apertura delle ostilità, infila Chiaramonte per la prima volta. Il Follonica attacca a viso aperto e giunge al raddoppio con Mariotti, prima del tris confezionato da Pallares, qualche istante prima dell’intervallo. Il ritmo non cala nella seconda frazione di gioco con i locali ancora a segno con un doppio Alessandro Michielon, nell’arco di cinque minuti. Il fratello Alberto rintuzza, mentre Bertolucci si riconferma capocannoniere della massima serie con i suoi ventitré gioielli, in tredici turni. Negli ultimi minuti di gara c’è spazio per due virgulti delle due formazioni. Illuzzi, ritornato in campo dopo i due turni di squalifica, ha l’onore di battere Cunha, mentre dall’altra parte Pagnini, classe ’88, chiude la gara sul 9-1 regalandosi una doppietta sul proprio campo. E regalando alla sua squadra, composta da fenomeni eccezionali, il primo posto nella massima categoria, al termine del girone d’andata. L’Afp Giovinazzo, invece ritorna a casa consolandosi con la buona prova offerta, ma anche con la quarta sconfitta consecutiva sul groppone, in una gara in cui aveva davvero poco da perdere. In fondo, saranno ben altre le partite da giocare con il coltello tra i denti. A cominciare dal prossimo vero scontro salvezza, in quel di Bassano contro la formazione del neo tecnico Galliotto, pesantemente sconfitta tra le mura amiche, nel match di martedì sera con l’A.S. Hockey Lodi.

Nicola Miccione