Per il Castiglione difficile impegno nella tana del Trissino

Qualche acciacco si era registrato in casa maremmana e i giorni in più a disposizione sono serviti per recuperare al meglio tutti. In particolar modo farà il suo rientro tra i titolari Riccardo Salvadori, dopo il grave infortunio patito in estate e i pochi minuti messi a referto nel derby con il Follonica. La guizzante ala ha bruciato le tappe per potersi mettere a disposizione, e l'allenatore lo ha convocato per questa trasferta. Anche Sergio Festa sembra aver smaltito, seppur non del tutto, i guai che lo assillano da alcune settimane e la sua forma è in netta risalita, come ha confermato la prestazione proprio a Prato.
Contro il Trissino di coach Gaetano Marozin, non sarà certo facile. I vicentini sono reduci da due gare intense: il posticipo televisivo di campionato nel derby con il Valdagno e la sfida di ritorno di coppa Cers. Nel match con il Valdagno, il Trissino è stato sconfitto per 9-6 e alla fine sono arrivate anche due squalifiche pesanti: Massimo Tataranni ha rimediato due turni di stop (steccata al plexiglass verso i commentatori di RaiSport dopo un gol), e una giornata di squalifica anche all'argentino Gaston Marinaro De Oro, espulso definitivamente. Qualche problema di formazione dunque per la formazione vicentina, che comunque può schierare un ex come Andrea Marangoni (andato in rete due volte proprio contro il Valdagno), che ha lasciato un buon ricordo nello scorso anno. Sabato scorso poi, il Trissino ha giocato il ritorno di coppa contro gli spagnoli del Lloret, e pur vincendo per 5-3 è stato eliminato dopo la sconfitta dell'andata per 6-1.
Il Castiglione dunque, dovrà stare attento alla voglia di riscatto del Trissino. Pochi i precedenti tra castiglionesi e vicentini. Nel campionato 2004/05 in serie A2, nel match d'andata al Palasport di via Dante, il Castiglione targato Guru vinse per 3-1 (reti di Migliorini, Garay e Bracali), mentre al ritorno pari al Casa Mora per 3-3 (Massimo Martelli, Garay e Salvadori). In casa maremmana quello che preoccupa attualmente è la fase d'attacco.
Se in difesa le cose sembrano girare per il verso giusto, con Giovanni Fontana tra i pali autentica rivelazione di questo inizio di stagione, in zona gol i biancocelesti stentano, con solo sette reti fatte in cinque partite. Come ha detto Paghi, serve più determinazione e concretezza sotto porta, anche se c'è da ricordare che il Ciabatti in questo avvio di campionato ha affrontato le squadre più forti, come Amatori Lodi, Follonica, Valdagno e Bassano. Qualche gol in più però, il Ciabatti lo deve fare, magari iniziando prorpio contro il Trissino.
Arbitra Massimiliano Carmazzi di Viareggio.

Enrico Giovannelli