Per Correggio un difficile test a Sandrigo senza Carboni

Non sarà una trasferta facile per l’Azeta Artprint Correggio e i motivi sono molteplici. Primo fra tutti la situazione dell’infermeria correggese. Se a Sandrigo si vedrà per la prima volta a referto Fabio Gelati, è l’assenza di Mattia Carboni a preoccupare l’ambiente biancorossoblù. Il capitano correggese è stato appiedato da un’entrata criminale di un giocatore del Montebello nella partita di sabato scorso. La diagnosi per lui parla di una microfrattura ad una caviglia e la prognosi prevede uno stop prolungato che potrebbe arrivare fino ad un mese. Per l’Azeta Artprint è un’assenza pesantissima anche perchè Carboni, vero motore del gioco correggese, stava attraversando un ottimo momento di forma. Fabio Gelati, come detto, sarà a referto ma il suo impiego potrà essere soltanto sporadico poichè l’infortunio al braccio che lo ha fin qui costretto a dare forfait non è ancora del tutto superato.
Gli infortuni condizioneranno non poco le scelte di mister Caricato che avrà a disposizione i portieri Ferrari e Lucchi e gli esterni Marchesini, De Pietri, Bonucchi, Fattori, Papapietro, Villani e Gelati. Nel quintetto iniziale, oltre al portiere Ferrari, potrebbero trovare spazio Marchesini e De Pietri (sacrificato in un ruolo più difensivo), Villani e uno tra Fattori e Papapietro.
Il Sandrigo, pur avendo un punto in meno dell’Azeta Artprint, è l’unica squadra, assieme alla coppia di testa, a non avere ancora subito sconfitte. I vicentini, infatti, hanno raccolto due punti in altrettanti pareggi: il primo in casa contro il Montale, il secondo sulla difficile pista di Matera. La squadra, allenata da Grigolato e Ciambetti, ha il suo punto di forza nella grande intesa tra i suoi elementi. L’ossatura è infatti la stessa da qualche anno a questa parte, con molti giovani che hanno fatto una discreta esperienza in categoria. Rispetto alla squadra che ha conquistato la promozione dalla serie B lo scorso anno, l’unica novità è l’inserimento di Andrea Cornale, valdagnese che lo scorso anno militava nella Villa d’Oro di Modena. Gli elementi più significativi del Sandrigo sono senza dubbio il portiere Nicola Comin, una sicurezza tra i pali, e il talentuoso Giovanni Perdoncin, attaccante classe 1985.
Dopo il successo interno contro il Montebello, l’Azeta Artprint Correggio cerca a Sandrigo punti importanti per restare agganciata alle zone alte della classifica. L’obiettivo è pertanto quello di non interrompere il cammini iniziato una settimana fa. Dalla parte dei biancorossoblù gioca certamente una maggiore esperienza in categoria, anche se manca ancora la capacità di chiudere le partite al momento opportuno, evitando di correre rischi come accaduto la settimana scorsa nel match vinto tra le mura amiche. Certo l’assenza di Carboni rischia di pesare e non poco nell’economia della partita, soprattutto nella tenuta del reparto difensivo. Caricato potrebbe ricorrere anche ad Andrea Bonucchi che sta affrontando la stagione tra mille difficoltà dovute ad impegni di lavoro e che in settimana non si è mai allenato. Proprio in una occasione come questa l’Azeta Artprint Correggio ha bisogno di mostrare muscoli e forza di volontà per far fronte alle avversità.