Nuovo infortunio per Randon, Trissino a Lodi senza di lui

Si giocano martedì 27 ottobre le cinque gare della quarta giornata non disputate sabato 24 per l’impegno europeo delle varie formazioni. Il Trissino farà visita al Lodi. Doveva presentarsi al Palacastellotti finalmente al completo con il recupero di Eddy Randon, ma così non sarà. Durante l’ultimo allenamento di rifinitura il forte difensore si è bloccato dopo pochi minuti per un lancinante dolore al polpaccio della gamba sinistra, la gamba non interessata all’intervento chirurgico. Randon è stato accompagnato fuori pista e saranno la risonanza magnetica e gli esami medici a stabilire la gravità del nuovo infortunio. Una brutta tegola per la squadra e per l’allenatore Dario Rigo.
Il Lodi in classifica ha tre punti, frutto della vittoria sul Valdagno. Ma non rispecchia assolutamente il valore della squadra che ha incontrato fuori casa l’ambizioso Matera ed il Follonica che guida il campionato, perdendo entrambe le gare di misura. La formazione lombarda ha portato in riva all’Adda i nazionali Federico Ambrosio ed Alessandro Verona, oltre a far ritornare l’argentino Franco Platero. Questi, aggiunti agli altri nazionali Domenico Illuzzi e Andrea Malagoli, e al portiere spagnolo Adrià Català, fanno del Lodi una formazione di livello che reciterà da protagonista in questa stagione. Inoltre il Trissino troverà una compagine galvanizzata dall’ottima performance di sabato scorso in Coppa Cers contro i francesi de La Vendéenne sommersi da ben otto reti, ipotecando il passaggio di turno.
Il Trissino, pur nelle difficoltà, dovrà pensare positivo e sfruttare al meglio eventuali incertezze dei locali concretizzando al cento per cento le occasioni da rete che si presenteranno. Niente drammi, anzi tanta fiducia nelle proprie risorse e potenzialità. Anche Oruste ed Arnaez si stanno integrando nel gruppo. Provvisti di doti notevoli, i due giovani argentini stanno acquisendo sicurezza e fiducia in loro stessi, e il loro apporto alla squadra è sempre più determinante.
Va sottolineato l’elevato tasso tecnico del campionato, uno dei più interessanti degli ultimi anni. I risultati a sorpresa lo stanno a dimostrare, con nessuna formazione a punteggio pieno. Squadre che avevano brillantemente esordito alla prima del torneo, sono cadute nei turni successivi, a dimostrazione che la serie A1 si è livellata verso l’alto facendo aumentare notevolmente l’interesse.