Novara più forte: Azeta Artprint Correggio costretta alla resa

ROTELLISTICA NOVARA - AZETA ARTPRINT CORREGGIO 9-4 (primo tempo: 6-3).
MARCATORI: 3.15 e 4.48 De Pietri, 8.48 Pellice, 10.27 e 14.19 Monteforte, 18.17 Desponds, 22.49 e 23.27 Pellice, 23.45 De Pietri (R). Nella ripresa: 8.40 De Pietri, 10.39 e 12.20 Monteforte, 18.52 Desponds (PP).
ROT. NOVARA: Parasuco, Amato, Duò, Casalini, Galli, Monteforte, Torazzo, Pellice, Desponds, Ortogni. All. Amatori.
AZETA ARTPRINT CORREGGIO: Lucchi, Bonucchi, Villani, Papapietro, Gelati, Carboni, De Pietri, Fattori, Marchesini, Ferrari. All. Caricato.
ARBITRO: Ferrari di Vicenza.
ESPULSI: 2’ Desponds, 2’ Bonucchi, 2’ Pellice.

Dura pochi minuti l’illusione dell’Azeta Artprint Correggio di poter compiere l’impresa in quel di Novara. In casa della capolista della serie A2 la squadra di Nino Caricato, con Mattia Carboni in panchina solo per onor di firma, parte senza timori reverenziali e sorprende Amato e compagni con due reti di un incontenibile Samuele De Pietri, intervallate da un palo colpito da Papapietro.
Il Novara, però, non si scompone più di tanto e si rimette in carreggiata. I padroni di casa conquistano metri e si fanno sempre più pericolosi dalle parti di Sebastiano Ferrari, ma il Novara non trova i varchi per passare. E allora ci pensa la difesa correggese a dare una mano. A turno, i giocatori biancorossoblù si rendono protagonisti di incredibili errori in disimpegno che diventano veri e propri assist per gli attaccanti piemontesi che ringraziano e mettono dentro, uno dopo l’altro, i gol che cambiano il volto alla partita.
Accade per ben cinque volte consecutive e al Novara non sembra vero di avere vita così facile per recuperare e mettere al sicuro il match. Un problema, quello dei black out difensivi, che Nino Caricato prova ad arginare con una girandola di cambi che però non danno i risultati sperati. Il primo tempo si chiude sul 6-3, con la terza rete correggese segnata di nuovo da De Pietri.
Nella ripresa il Novara si fa più guardingo e spinge meno sull’accelleratore. L’Azeta Artprint ne approfitta e mette in difficoltà la difesa del Novara. De Pietri ha l’opportunità del 6-4, ma sbaglia il rigore concesso da Ferraro; si rifarà poco dopo riaprendo la partita.
E’ però soltanto un fuoco di paglia che si spegne quando il Novara trova il modo, negli spazi che si aprono davanti a Lucchi (entrato nella ripresa al posto di Ferrari), di segnare la rete del 7-4 che di fatto chiude la partita. Nel finale l’Azeta Artprint sbaglia un altro rigore, mentre il Novara arrotonda il risultato portandolo sul 9-4.
Da segnalare in qeusta serata storta gli esordi stagionali di Andrea Bonucchi e Andrea Lucchi, il primo entrato nel primo tempo e a lungo in pista, il secondo entrato in pista nella ripresa.