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Norme più stringenti per le squadre di A1 e A2


Sabato 5 maggio a Milano le società di serie A1 e serie A2 decideranno formula e regole dei campionati 2007-2008. In ballo ci sono le date di inizio e fine dei campionati, le norme sul numero massimo di stranieri, e tutta una serie di disposizioni necessarie per il regolare svolgimento dei campionati.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 27/04/2007
Alcune proposte contenute nella bozza delle "Norme per l'attività", praticamente la guida pratica ai prossimi campionati, calcano ulteriormente la mano sulla promozione dell'attività giovanile e dell'attività promozionale di serie B posta in carico alle squadre di serie A. Proposte che hanno già acceso una vivace discussione poichè rischiano di mettere in forte difficoltà alcuni club.

Andiamo con ordine per dire che la prossima stagione si aprirà ufficialmente il 22 settembre con l'assegnazione della Supercoppa italiana che verrà disputata a Follonica tra Follonica e Bassano se i maremmani confermeranno lo scudetto, oppure a Viareggio tra Viareggio e Follonica se a vincere il titolo sarà la squadra di Cupisti.
Subito dopo prenderà il via la coppa Italia, confermata nella sua formula con quarti di finale e semifinali a concentramento e finale con andata e ritorno con la partecipazione anche delle prime due retrocesse di questa stagione. Quarti di finale il 29 settembre (teste di serie Hockey Novara, Prato, Follonica e Bassano), semifinali il 6 ottobre, finali martedì 30 ottobre e martedì 20 novembre.
La regular season di serie A1 inizia sabato 13 ottobre e termina sabato 19 aprile con una sosta a Natale (non si gioca il 29 dicembre) e una a Pasqua (non si gioca il 22 marzo). Nessun turno infrasettimanale in programma a parte, ovviamente, gli spostamenti dovuti alle coppe europee.
L'All Star Game si disputerà martedì 29 gennaio 2008 nel nuovo palasport di Valdagno.
Le prime otto classificate al termine della regular season accedono ai play off senza passare dai preliminari (le promosse dalla serie A2 non partecipano ai play off scudetto). La corsa al titolo inizia il 29 aprile e termina con l'eventuale gara 3 di finale il 10 giugno. Ovviamente tutte queste date sono soggette a variazioni per esigenze televisive.
Due le retrocessioni in serie A2 e due le squadre che disputeranno i play out contro le squadre di A2.

Proprio nel campionato di serie A2 si registrano le principali novità. La proposta è di lasciare il campionato a 10 squadre, smentendo tutte le voci che davano per certo un ritorno ad un torneo a 12 compagini. Per incrementare il numero di partite è stata introdotta una seconda fase che coinvolgerà otto delle dieci squadre iscritte al campionato.
La coppa di Lega aprirà la stagione di serie A2 il 13 ottobre con i quarti di finale, seguiti la settimana successiva dalla Final Four per l'assegnazione del trofeo.
La stagione regolare inizierà sabato 27 ottobre e si concluderà sabato 1 marzo con una sola sosta a Natale. Al termine della regular season l'ultima classificata retrocede in serie B e le prime otto squadre verranno suddivise in due gruppi da quattro squadre e giocheranno un girone di andata e ritorno per ulteriori sei partite che inizieranno l'8 marzo per concludersi il 19 aprile.
La prima classificata di ciascun girone è promossa in serie A1, mentre la seconda classificata di ciascun girone va ai play out contro le squadre di serie A1.

Come detto, la parte che fa maggiormente discutere è quella che riguarda gli obblighi imposti alle squadre di serie A1 e serie A2 in termini di attività giovanile e partecipazione alla serie B.
Anche per la prossima stagione, alle squadre di serie A1 sarà imposto di partecipare ad almeno tre campionati giovanili e ad iscrivere una squadra di serie B composta da almeno cinque giocatori italiani under 23. Per le squadre di serie A2 la richiesta è di tesserare almeno due squadre giovanili, senza alcun obbligo per la serie B.
Al contrario di quanto accaduto in passato, non sarà possibile sanare situazioni di totale inadempienza sulle giovanili con le multe. Vale a dire che sia le squadre di serie A1 che quelle di serie A2 devono iscrivere e far giocare per tutta la stagione almeno una squadra giovanile, pena la sospensione della prima squadra dal campionato di competenza.
Più complesso il problema riguardante la serie B e gli under 23 che è obbligatorio schierare. La bozza delle norme per l'attività prevede che "le società di serie A1 devono, all'atto della riassociazione presso LNH ovvero entro il 30 giugno 2007, depositare una lista di 10 atleti tesserati per la propria società alla data della riassociazione; tale lista deve contenere un elenco minimo di cinque atleti di categoria under 23 che dovranno obbligatoriamente fare parte dell'elenco atleti che si presenta in tutte le gare di serie B".
Poichè i trasferimenti sono chiusi fino all'1 luglio 2007, le società di serie A1 che ad oggi non hanno un sufficiente numero di atleti under 23 non sarebbero in grado di iscriversi alla serie A1. Il caso riguarda certamente il neopromosso ASH Lodi.

Infine gli stranieri. Le società di serie A1 e A2 saranno chiamate a decidere se mantenere l'attuale normativa (che prevede per la serie A1 o quattro stranieri comunitari, o due comunitari più due extracomunicati, oppure tre senza vincolo di provenienza) oppure adottarne una nuova che prevede quattro stranieri senza vincolo di provenienza (ma nelle gare europee si potranno utilizzare solo un massimo di due extracomunicati). Nessuna variazione per la serie A2 dove si potranno utilizzare fino ad un massimo di due stranieri. Ogni società di A1 o A2 che non abbia già tesserato il massimo degli stranieri previsti potrà tesserare un solo atleta oriundo.
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