Montigel, Romero, Piscitelli e M.Motaran le novità di Lodi

Il campionato di serie A1 è finito solo settimana scorsa, ma, naturalmente, l’appendice di maggio e giugno ha riguardato soltanto le prime della classe.
Per le altre, era già tempo di mercato. Un mercato magari non ricchissimo e nel quale ancora si attende la mossa capace di generare il cosiddetto “effetto domino” e il conseguente vortice di trattative; ma chi ha voluto e saputo già ha iniziato a cercare di rafforzarsi. Tocca quindi all’ Amatori Sporting Lodi rompere gli indugi ed entrare prepotentemente nel bel mezzo di una tranquilla estate a far parlare di sé. La società del presidente D’Attanasio si è mossa per tempo dopo la conclusione di un torneo riscattato solo alla fine ma sostanzialmente al di sotto delle attese.
Congedati i due mostri sacri, il gigante Crudeli e il mago Polverini, e salutato Folli, giunto a fine carriera, la dirigenza giallorossa ha provveduto a rinfoltire i ranghi operando una sorta di rivoluzione silenziosa. E’ ormai ufficiale l’arrivo a Lodi di due giovani argentini: il forte difensore Fernando Montigel, jolly preziosissimo, dotato di grande sapienza tattica, autentico trascinatore e leader del reparto arretrato; e il raffinato attaccante Ariel Romero, classe cristallina che si candida a diventare l’idolo del popolo giallorosso, entrambi acquistati dall’Hockey Novara. Coppia emergente, classe 1986, i due facevano gola anche ad altre squadre, ma a convincerli è stato il progetto della società lodigiana. La dirigenza non si è fermata qui. In riva all’Adda arriverà anche Antonio Piscitelli difensore di grande esperienza ed affidabilità, fortemente voluto dal mister Aldo Belli. Ma è di ieri una nuova e gradita sorpresa che sicuramente farà felici tutti i tifosi. E’ stato siglato infatti l’accordo che riporterà in terra lodigiana Marco Motaran, già in giallorosso dal 2004 al 2007. Difensore possente e dinamico andrà a completare un reparto arretrato ben equilibrato.
La campagna acquisti non è definitivamente conclusa, manca ancora qualche tassello, ma sicuramente i tifosi possono dirsi soddisfatti per l’impegno profuso e per i risultati già ottenuti da D’Attanasio, dal direttore sportivo Rachelini e dagli altri collaboratori dell’area tecnica: l’Amatori edizione 2009/2010 sarà rafforzato e sembra avere tutte le carte in regola per un campionato di grande livello. C’è grande attesa nella città che vive di hockey, con i piedi ben piantati per terra, e con tanta tanta voglia di ricominciare!

Massimo Stella