Monti Scandiano a Novara, l'obbiettivo è fare una sorpresa

Il pareggio della scorsa settimana ottenuto sul difficile campo di Matera ha rinvigorito la convinzione della Monti Scandiano che sabato sera affronta alle 20,45 nella sua seconda trasferta consecutiva la corazzata Novara, squadra erede della grandissima tradizione hockeistica della città piemontese. Una squadra costruita con il preciso obiettivo di riportare la società novarese in serie A1 a lottare per quello scudetto di campione d'Italia che fu suo per oltre 10 stagioni consecutive negli anni 70.
Un obiettivo ambizioso quello del Novara che si scontra con quello, apparentemente meno nobile della Monti Scandiano che è la salvezza. Novara è realmente una corazzata, ma non è inaffondabile, poiché nell'ultima giornata del campionato è stata seccamente sconfitta dalla capolista Trissino.
A Scandiano non si coltivano illusioni particolari, la squadra sarà ancora una volta priva di Zarantonello che sconta la terza ed ultima giornata di squalifica, ma ci si reca in Piemonte per continuare nei progressi messi mostra nell'incontro contro la capolista Trissino e a Matera.
Si prospetta una gara molto tattica; l'attacco dei piemontesi, pur contando su elementi di valore quali Brusa e Lombino, non brilla con sole 22 reti all'attivo. E' la difesa il punto di forza dei piemontesi: guidati dal forte portiere Motaran hanno subito solo 21 reti in queste sei giornate di campionato contro le 31 incassate dalla difesa scandianese.
Sarà durissima per la Monti, però concentrazione e determinazione potrebbero portare la sorpresa di un risultato positivo.