Molfetta batte Bassano nel posticipo e vola al sesto posto

L’Hockey Club Goccia di Sole Molfetta, supera con autorità il temibile Bassano 54 dell’ex Ambrosio e si piazza nelle zone alte della classifica, in piena zona play-off. Sugli scudi il portiere Mauro Puzzella, apparso a tratti insuperabile nel corso della gara.
Continua il periodo positivo dell’Hockey Club Molfetta che, in diretta nazionale sulle telecamere di Rai Sport e davanti al pubblico delle grandi occasioni, conquista l’ottava vittoria in campionato e vola al 6° posto in classifica con 24 punti.
Partita complicata quella contro il Bassano e lo si capisce subito dalle prime battute: ritmi alti, gioco molto tattico, con il Bassano che cerca di mettere subito pressione al Molfetta. I biancorossi però tengono bene le folate offensive ospiti e alternano veloci ripartenze a manovre ragionate, volte a lavorare ai fianchi l’avversario. Il portiere molfettese Puzzella poi, inizia il suo personale show “chiudendo” la porta più volte a Zen e compagni. Il Molfetta dal canto suo, aspetta solo il momento giusto per colpire e lo fa al 15’ del primo tempo con Ezequiel “Tamborcito” Tamborindegui, abile a ribadire in rete a due passi da Cunegatti. Sulle ali dell’entusiasmo, l’Hockey Club si fa più propositivo in avanti e dopo 7 minuti trova il raddoppio con una bella azione in velocità del duo Cirilli-Fernandez, deliziosamente finalizzata dal bomber cileno, che porta i molfettesi sul 2 a 0. In questa occasione, s’infortuna il portiere ospite Cunegatti, che viene sostituito dal secondo, Dal Monte. Prima frazione che si chiude con un secco 2 a 0, in favore della formazione molfettese.
Nella ripresa, il tema della partita non cambia, con il Bassano a cercare di accorciare le distanze ed il Molfetta che astutamente controlla con un abile fase difensiva ed aspetta il momento giusto per colpire in contropiede. Il Bassano generosamente tenta in tutti i modi di arrivare al gol, ma “Maurito” Puzzella chiude la saracinesca e quando non ci arriva lui, è il palo o la traversa, a dire di no agli avanti ospiti. Il 3 a 0 del Molfetta, arriva su punizione di prima, abilmente finalizzata da capitan Cirilli: per lui esecuzione perfetta, un mix di classe ed esperienza. Pochi secondi dopo però, arriva la rete giallorossa di Peripolli, abile a sorprendere Puzzella, che coperto dai difensori biancorossi, non vede partire la palla, che si insacca in rete per il 3 a 1. Gli uomini di Caricato però non si scompongo e anzi confezionano un uno-due micidiale prima con “Tutti” Baieli, che buca Dal Monte con un tiro dalla distanza e poi con “Papagol” Fernandez, che piazza nel sette la rete del definitivo 5 a 1 per il Molfetta.
Insomma, una gara vibrante e ben giocata dai biancorossi, che danno prova di grande maturità, giocando con intelligenza tattica e puntando sulla forza del collettivo. Da rimarcare la prova di un Puzzella straordinario, che para tra l’altro un rigore e due punizioni di prima. Grande anche Ezequiel Tamborindegui, abile a sbloccare il risultato ma soprattutto a concedere poco o nulla al temibile puntero ospite Miguel Nicolas. Voti molto alti anche per il trio difensivo composto da Cirilli, Baieli e Spadavecchia, autori di una prova gagliarda così come il bomber Nicolas Fernandez, autore della sua quarta doppietta in campionato, che lo fa volare a quota 31 reti in classifica cannonieri. Un applauso infine, anche a mister Caricato, che in settimana aveva preparato la partita nei minimi dettagli e che durante la gara ha indovinato tutte le mosse a sua disposizione.
Prossimo appuntamento per i biancorossi, sabato 5 febbraio, quando gli uomini del presidente De Palma faranno visita ai rossoneri del Sarzana.