Missione sorpasso compiuta, la Pieve 010 gioca bene e demolisce il Pordenone

SAN DANIELE PO
La Pieve 010 scaccia i fantasmi delle ultime prestazioni a mezzo servizio e con una prova di carattere si impone sugli ospiti del Pordenone.
Ad aprire le marcature è Manuele Civa, che riceve dopo un'azione macchinosa e mette dentro a incrociare. Appena venti secondi più tardi Marchini trova il raddoppio, realizzando un tiro dalla distanza a metà via tra un assist e una conclusione, che sfiora il compagno di squadra Mattia Civa prima di insaccarsi. Quindi, al quarto d'ora, sale in cattedra Mario Berto, che prima della fine della prima frazione di gara infila in rapida successione quattro reti; da segnalare in particolare una prova d'orgoglio, in occasione della quarta segnatura corale, con l'esterno che resiste a un contrasto ripetuto prima di mettere dentro con un guizzo in torsione cadendo a terra.
Dopo il cappotto del primo tempo, la ripresa si apre sotto una foga agonistica di tono minore. Pordenone avvicenda tra i pali Pozzato per Kumah, e Marchini prima, al bis personale, e Baffelli poi, con uno splendido tiro di precisione, portano il risultato sull'8-0. Rilassamento della Pieve 010, quindi, ed ecco che Franchi, prima della conclusione della partita, sigla un tris di reti che a poco vale, se non alla soddisfazione personale e a quella della bandiera friulana.
Tre punti importanti, per i cremonesi, che servono alla formazione di Ariano Civa per riprendere fiato e sistemare la classifica. Con la vittoria, i rossoblu agganciano il quinto posto in classifica, superando proprio Pordenone di una misura.