Una settimana completa di riposo il Consorzio Etruria in questa stagione non l'aveva mai fatta. Ora è successo, con il quintetto di Massimo Mariotti che ha potuto tirare un po' il fiato e ricaricare le batterie in vista del finale di stagione ricco di impegni importanti.
Già domani sera si ritorna però in pista con la classica del campionato Bassano-Follonica (23' giornata) in diretta RaiSat, che da tre anni a questa parte rappresenta il meglio dell'hockey italiano, con gli azzurri del presidente Giuliano Poccetti alla caccia di una possibile rimonta. Per l'occasione Mirko Bertolucci, dopo alcune sue dichiarazioni che avevano fatto discutere la piazza follonichese, ha concluso il suo personalissimo silenzio stampa, in vista anche dell'impegno della coppa
Intercontinentale di sabato 24 marzo.
Bertolucci, iniziamo dall'attualità: a Bassano che partita vi aspetta?
"E' una gara fondamentale per noi. Anche se abbiamo 4 punti di distacco, con una nostra vittoria possiamo puntare al recupero e al primo posto. Nella penultima giornata infatti, Rigo e compagni devono giocare a Viareggio uno scontro decisivo anche per il quintetto versiliese di Cupisti, che vorrà mantenere il terzo posto. Prevedo anche in quel caso gran battaglia".
Archiviata la Champions, i fari sono puntati sul campionato, ma anche sulla sfida con gli argentini del San Juan al PalaGolfo di sabato 24 marzo per la coppa Intercontinentale.
"Anche quella sarà una gara a cui teniamo in particolar modo. Per una squadra italiana sarà la prima volta che potrà giocarsi un trofeo così importante. Tengo a ricordarlo, perchè aver vinto la Champions League l'anno scorso è stato qualcosa di altrettanto straordinario. Questo con gli argentini, che invito a non sottovalutare, sarà un altro appuntamento con la 'storia'. E siamo ben consapevoli che non sarà facile".
Questa è stata una stagione con tanti infortuni, costellata da alti e bassi. Oggi come sta l'Etruria?
"Abbastanza bene. E' vero, abbiamo pagato i tanti problemi, ma se leviamo l'eliminazione dalla Champions, e la giornata storta nella gara d'andata con il Barcellona per la Continental (poi battuto al ritorno, ma la coppa agli Spagnoli per differenza reti, ndr) siamo riusciti a mettere in bacheca ancora due trofei (super coppa e coppa Italia, ndr) e siamo in corsa per altri due come il campionato e questa Intercontinentale".
Bertolucci, lo scorso anno hai vinto la stecca d'oro (anche quella della coppa Campioni a Torres Novas, ndr), credi che quest'anno potrai ripeterti (al momento primo in classifica con 53 gol, secondo Viana del Bassano a 48)?
"Di classifiche marcatori ne ho già vinte tre in Italia, due anche a Prato. Certo, segnare fa piacere e quest'anno la lotta è più incerta. Ci proverò, statene certi".
Si fa già un gran parlare di hockey-mercato. Ora per esempio il tuo compagno Sergio Silva dovrebbe accasarsi al Porto. Che ne pensi?
"Credo che i grandi giocatori fanno comodo a tutti. Da parte mia spero che Sergio rimanga con noi, anche perchè chi ha i grandi talenti cerca di trattenerli. Però certe decisioni spettano ai diretti interessati e alla società stessa".
Mirko Bertolucci, l'Extra Terreste, rimane il beniamino del Capannino. Per lui parlano i numeri. In tre anni con il Follonica ha già segnato la bellezza di 239 gol su un totale di 1012 in 143 gare ufficiali.
Enrico Giovannelli
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