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Matera scrive un pezzo della sua storia, ma che delusione in semifinale


Due sviste arbitrali che avrebbero potuto portare il Matera in finale non sminuiscono la soddisfazione di avere portato per la prima volta una squadra della Basilicata tra le grandi dell'hockey su pista.

Scritto da Francesco Calia - Pubblicato il 01/03/2016 - 18:43 - Ultima modifica 05/03/2016 - 10:09

Grandioso risultato, ed allo stesso tempo tremenda delusione per la Sinus Hockey Matera che dalle final eight di Coppa Italia, disputate nell'ultimo fine settimana a Forte dei Marmi. La squadra di Nuno Resende esce tra gli applausi e i complimenti degli addetti ai lavori in una sfortunata semifinale contro il Bassano. Sfortunata per via di almeno un paio di evidenti sviste arbitrali nella seconda gara del mini torneo. Due reti di pattino (decisive nel 6-5 finale) permettono alla squadra di Marzella di passare in finale, dove sono stati superati dall'ottimo Lodi, squadra più in forma della serie A1 in questo momento.
Intanto, per la Sinus Hockey Matera primo grande appuntamento con l'hockey nazionale che conta, prima volta in una finale e prove generali in vista delle finali scudetto e della vicina Final Four di Coppa Cers. Due appuntamenti alla portata del team guidato dal tecnico portoghese Nuno Resende, che ha dimostrato ancora una volta capacità importanti nel preparare le partite e un gioco spumeggiante, applaudito da tutti a Forte dei Marmi. La soddisfazione della società, per le prestazioni prima ancora che per lo storico risultato, è tutta nelle parole del presidente del sodalizio materano, Gaetano Casino.
“Un risultato storico per la nostra società. Mai una squadra materana di hockey aveva raggiunto questi traguardi ed era arrivata così in alto. Siamo soddisfatti per quanto fatto sino a questo momento, ma la stagione non è ancora finita – assicura il primo tifoso della Sinus Hockey Matera –. Già aver partecipato per la prima volta ad una finale è un risultato straordinario, poi se si considera la conquista della semifinale battendo Trissino (3-0 il risultato finale, ndr) e l'essere stati ad un passo dalla finale ci gratifica. Poi se si considera che abbiamo disputato una seconda gara contro Bassano di altissimo livello, dove solamente due evidenti sviste arbitrali ci hanno negato la gioia della finale contro Lodi, possiamo ritenerci ulteriormente soddisfatti. Abbiamo dimostrato la nostra superiorità sul campo e per questo possiamo ritenerci contenti. Ci saranno occasioni per rifarci dal punto di vista dei risultati. Comunque i miei complimenti vanno al Lodi, che ha dimostrato di essere la squadra più in forma del momento e che, giustamente, ha conquistato la Coppa”.
Un traguardo storico, che ne auspica altri. “Abbiamo dimostrato di essere la squadra che gioca l'hockey più bello in Italia e i tanti complimenti ricevuti a livello nazionale ci spingono a continuare, per fare sempre meglio. La nostra è una squadra che può ambire a qualcosa di importante e ci giocheremo tutte le competizioni sino in fondo, dal campionato alla Coppa Cers, al meglio delle nostre capacità. La soddisfazione per quanto visto sino a questo momento – conclude Casino – è solamente un punto di partenza per un finale di stagione tra le migliori in Italia e in Europa”.

Parole chiave: Coppa Italia, Serie A1, Matera,
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