Massimo Mariotti: 'La nostra è già una stagione positiva'

Anche nel successo di martedì sera contro il Valdagno, che ha regalato la settima coppa Italia al Consorzio Etruria Follonica, c’è il marchio indelebile di Massimo Mariotti, che ha saputo azzerare le per altro sterili velleità offensive degli ospiti con un efficace controllo del cronometro ed una gestione della pallina da parte dei suoi giocatori che non ha praticamente mai messo in crisi Bargallò. “Direi che abbiamo meritato questo successo – conferma il tecnico del Golfo – nonostante le notevoli difficoltà che abbiamo subito, ovvero il solito infortunio che ha impedito a Mirko Bertolucci di allenarsi per tutta la settimana e il virus influenzale che ha colpito Marco Pagnini all’indomani del successo contro il Giovinazzo e che non mi ha permesso di utilizzarlo. Nonostante tutto la squadra in campo si è mossa benissimo, era importante vincere questa finale perché ci pone in una situazione sportiva perfetta visto che in pratica abbiamo centrato per il quinto anno consecutivo gli obiettivi che ci eravamo posti in estate. Due trofei su due in Italia sono arrivati a Follonica, adesso affronteremo il campionato e l’Eurolega consci di poter ben figurare ma con la tranquillità di chi comunque ha già messo la propria stagione su binari positivi a differenza di altre squadre che non hanno ancora raggiunto nemmeno un obiettivo”.
Quasi un punto di arrivo della stagione, quindi, anche se conoscendo bene tecnico e giocatori risulta difficile immaginarlo. “Certamente si riparte con immutato entusiasmo anche se troveremo comunque più difficoltà degli anni passati: era importante arrivare a conquistare i primi successi stagionali ed abbiamo impostato ogni sforzo principalmente per questo. In campionato comunque vogliamo dire la nostra anche se sappiamo la voglia di emergere di altre realtà che hanno allestito squadre di un certo livello: adesso cerchiamo di recuperare qualche posizione anche se si deciderà tutto nei play off dove contiamo di dire la nostra; per quanto riguarda l’Eurolega è un discorso un po’ più complesso, dovremmo essere forse più attrezzati ma cercheremo di onorare questa sfida e magari di arrivare alla Final Eight.”
Da quando è ufficialmente il capitano del Follonica è ancora imbattuto: due successi su due per Ale Bertolucci che stringe orgoglioso la coppa Italia. “E’ stata una coppa meritata fin dall’inizio – conferma il “Secco” – fin dal primo girone eliminatorio proprio a Valdagno, passando poi per Viareggio ed a gara 1 di finale che è stata una grandissima partita. Siamo stati bravi a rimanere concentrati nonostante le vicissitudini esterne dell’ultima settimana, abbiamo dimostrato che le tre sconfitte consecutive adesso sono solo un ricordo. E’ un successo che vale oro, abbiamo dimostrato di aver voluto con tutte le forze questo trofeo che in tanti vorrebbero vincere ma da 5 anni si accontentano di vederlo rimanere a Follonica. Onore a questa coppa Italia che è stata sudata e meritata.” Grazie soprattutto allo straordinario poker del fratello Mirko, che preferisce continuare a parlare con i gol. “E’ un campione di livello assoluto che non scopriamo certo oggi, ha passato 20 giorni da incubo a livello fisico, senza in pratica allenarsi perdendo quindi un po’ di condizione. Contro il Giovinazzo è andato un po’ al risparmio per dare il tutto per tutto oggi accendendo quella dinamite che ha sulla stecca, merce rara in giro per il mondo”.

Michele Nannini