Massimo De Palma, presidente del Molfetta: "Stiamo cercando di salvare il club"

Pubblichiamo integralmente quanto ha inviato alla redazione di hockeypista.it il presidente dell'Hockey Club Molfetta Massimo De Palma che spiega come si è arrivati alla richiesta di rinvio della partita e qual è lo stato di salute del club pugliese.

"Nelle ultime ore ho avuto modo di leggere su hockeypista.it alcune cose che riguardano il club che rappresento, l’ H.C. Molfetta, pertanto vorrei fare chiarezza.
Parto dal rinvio della partita Molfetta-Bassano che doveva giocarsi martedì 21.
Il sottoscritto in prima istanza, vista la grave difficoltà economica che il club sta attraversando, ha chiamato la Lega Hockey per  chiedere il posticipo della partita. La Lega ha risposto che ciò non era possibile a meno che non ci fosse un accordo con la società Bassano.
Detto fatto! Ho chiamato la società Bassano spiegando le mie difficoltà e colgo l’occasione per ringraziarli pubblicamente per la disponibilità e l’intelligenza con cui hanno accolto la mia richiesta; insieme abbiamo convenuto che l’unica data utile per poter giocare l’incontro era domenica 11 marzo.
Successivamente ho inviato la mail di accordo tra i club alla Lega Hockey che ha autorizzato il tutto,  poiché abbiamo rispettato i tempi e tutto è stato fatto in modo normale.

Voglio solo ricordare a chi tanto parla (o forse sparla) che da sempre si è cercato di trovare accordi tra club quando si è  presentata qualche difficoltà, e ora più che mai si dovrebbe essere più solidali invece di attaccarsi.
Riporto alcuni esempi di accordi tra club.
Il Giovinazzo, avendo due trasferte consecutive (Prato e Trissino), la prima di martedì 21 e la seconda di sabato 25, ha chiesto al Prato di posticipare la partita a giovedì 23 per non dover affrontare la doppia trasferta.
Anche il Sarzana aveva chiesto la stessa cosa al Matera per questa settimana, ma in quel caso l’accordo non lo si è trovato.
E se il Sarzana dovesse chiedere al Molfetta di giocare martedì 13 marzo anziché sabato 25 febbraio io non avrei nessuna difficoltà ad accettare la proposta; basta che la società Sarzana mi invii una mail con la richiesta, e successivamente sarà la Lega a dar l’OK definitivo. Non servono documenti sottoscritti da altre società o ultimatum serve solo un po’ di buon senso.

Forse a molti sfugge un dettaglio: in questo momento il sottoscritto quale presidente del club e la dirigenza  non sono  lì a guardare il risultato sportivo, ma a salvare  l’ H.C. Molfetta.
Si sta cercando di salvaguardare un vivaio in crescita e un movimento hockeistico non solo locale ma anche  italiano che già con il ritiro del Seregno ha subito un duro colpo; e se a questo si aggiungesse il ritiro di un altro club, perderebbe di credibilità totale tanto la LEGA quanto la FIHP.
Qualcuno potrebbe definirci in modo ironico i salvatori della patria. Nulla di più sbagliato: siamo solo persone coscienziose che hanno preso degli impegni e stanno provando a portarli a termine.
In tutta questa storia chi si sta facendo del male e ci sta rimettendo è solo la società H.C. Molfetta che sta cercando di onorare il campionato di serie A1 con una dirigenza che di tasca propria cerca, sabato dopo sabato, di portare avanti con ONORE e DIGNITA’ la stagione.
A Molfetta le stiamo provando tutte per portar a termine la stagione, nelle ultime ore sta girando in città un documento firmato dai genitori dei bambini che vuol essere un monito per salvare l’HOCKEY a MOLFETTA, ma ancor di più LO SPORT nella nostra bella ma tanto difficile città".

Massimo De Palma
Presidente Hockey Club Molfetta