Lucas Martinez stecca d’oro della A1. E’ stata una stagione esaltante per l’attaccante monzese, coi suoi 56 gol (su 104 della squadra) ha vinto la palma di miglior marcatore, ma non è tutto. Nella storia dei campionati di serie A a girone unico, pochi stranieri si sono imposti come migliori cannonieri del campionato. Snocciolando l’albo d’oro troviamo in ordine cronologico: l’olandese Robert Olthoff (Novara) negli anni 70’, il portoghese Luis Nunes (Bassano) nel 1985-86, a seguire a ruota un gruppo di argentini; Pablo Cairo (Seregno) nel 1990-91, Dario Gimenez (Giovinazzo) nel 2010-11, Emanuel Garcia (Cgc Viareggio) nel 2011-12, lo spagnolo Pedro Gil (Valdagno) nel 2012-13, ed infine il citato Lucas Martinez. Di questi cannonieri, però, solo Garcia , Gil e Martinez hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento di miglior cannoniere alla prima stagione in Italia.
Martinez, rispetto agli altri due, è anche il più giovane a riuscirci. L’argentino Emanuel Garcia nel 2010-11, all’epoca ventottenne, con la maglia del Cgc Viareggio quando si presentò nel belpaese, si impose subito nella speciale classifica con 56 reti in 23 gare. Nella stagione successiva il trentatreenne spagnolo, pluri campione del mondo Pedro Gil con la maglia del Valdagno, dominò su tutti con 60 reti in 26 presenze. Ora, a soli 27 anni (il 2 maggio ne compirà 28) Lucas Martinez eguaglia il computo di reti segnate dal coetaneo Garcia, 56, ma può fregiarsi di avere il record storico di “Stecca d’Oro” straniera esordiente più giovane in Italia.
Inoltre, ancor di più, è la prima volta nella storia che un giocatore di una squadra neo promossa nella massima serie vince la classifica marcatori. L’attaccante monzese alla quinta giornata è salito sul gradino più alto della graduatoria, e da quel momento non ha mai mollato il primo posto, e dopo ben ventidue partite consecutive è riuscito a vincere l’ambito riconoscimento.
Erano vent’anni che un giocatore di una squadra monzese non vinceva la stecca d’oro, l’ultimo fu Alessandro Michielon col Roller Monza nel 1995-96 che fece doppietta dopo averla vinta anche la stagione precedente. Andando a ritroso nell’albo d’oro troviamo altri bomber monzesi, Pino Marzella nel 1983-84 e 1988-89, e Aldo Gelmini nel 1952, entrambi vincitori con la maglia del glorioso Hockey Monza. Martinez è anche il primo straniero di una squadra monzese ad imporsi nella classifica marcatori.
A distanza di vent’anni una squadra monzese ritorna a disputare i playoff. Nel 1995-96, il glorioso Roller Monza vinse lo scudetto e terminò la sua storia nella medesima serata, causa la scomparsa dell’indimenticato presidente Piero Ferlinghetti. Quel Roller Monza tricolore era guidato da Tommy Colamaria, ora alla guida di una nuova realtà monzese, che disputerà di nuovo i playoff. Un nuovo capitolo della storia monzese sta per essere scritto, e come baluardo dopo vent’anni c’è ancora mister Colamaria sulla panchina.
Altro motivo di gioia per l’Hrc Monza ,oltre l’aver conquistato l’accesso ai già citati playoff, è quella di aver già prenotato un posto per la partecipazione alla prossima Coppa Cers. Nella storia poche società hanno raggiunto subito tali traguardi alla loro prima esperienza in A1, l’Hockey Roller Monza è una di quelle. Per questa stagione, non c’è che dire, il personalissimo scudetto in casa biancorossa è stato già vinto.
a cura di
Giorgio Tomaino
Ufficio Statistiche LNH-FIHP