Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

Marozin si regala il successo più bello per il suo compleanno


Un derby da manuale per il Breganze che ha atteso il momento propizio per trafiggere un Valdagno con un Nicolia a mezzo servizio e un Sergio Festa tenuto sempre in panchina.

Scritto da Hockey Breganze - Pubblicato il 27/01/2014 - 10:34 - Ultima modifica 01/02/2014 - 09:57

Nella settimana del suo 43esimo compleanno Gaetano Marozin si fa un bel regalo, e lo fa ai tifosi del Breganze, piegando nettamente Valdagno per 5 a 1.
Starting five con Oviedo, Cocco, De Oro, Sergio Silva, Cacau per i leoni rossoneri. Fra le fila valdagnesi Nicolia non al meglio si accomoda inizialmente in panchina, mentre in campo scendono Gnata, Nicoletti, Platero, Rodriguez e Tataranni.
Partenza senza indugi, le due squadre si conoscono bene, e dopo poco più di un minuto, dopo un errore di Nicoletti, è Cocco a bucare Gnata con un autentico siluro che porta in vantaggio i rossoneri. Seguono alcune grandi altre occasioni per il Breganze, ma Gnata è sempre bravo ed attento a dire no. È l'entrata in campo di Nicolia, pur se non in ottime condizioni, a portare i maggiori pensieri. L'asso argentino, si sa, possiede diverse soluzioni personali idonee a far male alle difese avversarie. Ma i ragazzi di mister Marozin dimostrano di aver studiato bene, prendendo bene le contromisure. Fatto sta che gli ultimi 10 minuti del primo tempo sono quelli in cui Breganze soffre di più; quando Nicolia parte da distante e punta non è facile fermarlo, perché sa nascondere la pallina e perché spesso sulle sue finte si rischia il fallo anche senza volerlo. Ma la difesa regge, Oviedo non si fa mai sorprendere sulle conclusioni dalla distanza di Nicoletti e Rodriguez, ed il primo tempo finisce 1 a 0.
Ripresa scoppiettante. Vanzo manda in campo anche Giulio Cocco, mentre a sorpresa lascia eternamente in panchina Festa (non vedrà mai la pista per tutta la durata dell'incontro). Valdagno preme, Breganze controlla senza rischiare più di tanto. Poi viene espulso col rosso per proteste un componente della panchina biancoazzurra, conseguente punizione di prima che Cacau si fa parare da Gnata e successivo power play di 4 minuti che Breganze gioca maluccio. Ma proprio quando le squadre tornano in parità numerica è De Oro a perforare Gnata con una percussione centrale. E pochi minuti dopo è Sergio Silva, con un autentico siluro incrociato, a portare sul 3 a 0 Breganze. A poco meno di 8' dalla fine contestato 3 a 1 del Valdagno realizzato da Nicoletti. Ma è in questi frangenti che si vede la vera forza della squadra. Oviedo invita i compagni a ragionare, eloquente il suo gesto, Mattia Cocco gli alza l'indice come a dargli ragione. E dopo due minuti è ancora De Oro ad insaccare per il 4 a 1. C'è ancora tempo per vedere Oviedo parare un rigore a Tataranni, poi nelle immense praterie che si spalancano davanti a Gnata con i suoi compagni sbilanciati in avanti è Cacau a segnare in contropiede il 5 a 1. Ultima emozione, una punizione di prima a favore di Valdagno, ma ancora una volta Oviedo mette fuori il cartello "chiuso" parando la conclusione di Tataranni.
Finisce in un tripudio rossonero, con la squadra che esce dallo spogliatoio e torna dapprima a salutare il pubblico tutto, e poi a far festa sotto alla curva degli ultras. Avanti così.

Parole chiave: Serie A1, Giornata 16, Breganze, Valdagno,
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.