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Mariotti: 'Intelligenza e fortuna le nostre armi'


In occasione della presentazione ufficiale della squadra, Massimo Mariotti dice la sua sul prossimo campionato e ammette che il Follonica potrebbe non essere la squadra più forte. Ma aggiunge anche che, se non ci saranno intoppi, i maremmani saranno lì a lottare ancora su tutti i fronti in cui sono impegnati.

Scritto da Michele Nannini - Pubblicato il 30/08/2008
“Quest’anno sarà come scalare il Mortirolo”. Non si perde in giri di parole Massimo Mariotti nel giorno della presentazione dell’Etruria Follonica, avvenuta ieri mattina nella sala del consiglio comunale. Il condottiero del Golfo, che torna a parlare alla stampa dopo due mesi di silenzio estivo, getta acqua sul fuoco dell’entusiasmo sparso da sindaco e dirigenti azzurri, confermando che la stagione alle porte è in pratica un’incognita tecnica non solo per Follonica ma un po’ per tutta la serie A1, rivoltata in tutte le squadre più attese.
Alla presenza del presidente Poccetti, del consigliere delegato Pagnini, del sindaco Saragosa, dell’assessore allo sport Pruneti e dello sponsor Consorzio Etruria rappresentato da Antonio Terribile, i tifosi hanno fatto la conoscenza ufficiale della squadra che metterà in palio scudetto e coppa Italia. Agli ordini di Massimo Mariotti ci saranno Oriol Bargallò ed Andrea Tosi fra i pali (“Nessuno ha una coppa di portieri forte come la nostra in Italia” ha precisato Pagnini), Mirko Bertolucci, Alessandro Bertolucci, Sebastian Molina, Lorenzo Naldi, Lorenzo Nobili, Marco Pagnini, Fausto Rombai, Mariano Velasquez e Pierluigi Bresciani esterni di movimento. Assenti giustificati Marco Pagnini e Naldi convocati in nazionale juniores, al pari di Federico Pagnini, Giovanni Menichetti e Stefano Salvini che faranno invece parte della squadra iscritta al campionato di serie A2.
“Non è stato semplice allestire una squadra competitiva – ha ricordato Pagnini – per noi sarà un anno di transizione ma crediamo di partire bene e di essere in grado di lottare su tutti i fronti. Speriamo nell’apporto di città, istituzioni e tifosi perché purtroppo qualche strascico dalla scorsa stagione (squalifiche e Daspo vari, ndc) ce lo porteremo dietro anche quest’anno”. E mentre Poccetti conferma il ritrovato feeling con i tifosi (“C’è stata buona volontà reciproca, entrambe le parti hanno capito le rispettive istanze” sottolinea il presidente) anche Terribile garantisce che il Consorzio Etruria non molla: “Grazie ai successi degli ultimi 4 anni questa squadra e questo territorio sono entrati nella storia: siamo riconoscenti all’hockey, faremo ancora la nostra parte in futuro anche come capofila di altre imprese che contiamo di coinvolgere”.
Infine Mariotti: “Tanti motivi ci renderanno difficile il cammino in stagione: una squadra tutta nuova, il fatto che a qualcuno potrebbe far piacere non vederci più vincere, la mancanza di elementi come i Gemelli, Enrico Mariotti e da Silva. Servono tanta umiltà e piedi ben piantati per terra, non diamo troppe responsabilità ai nuovi arrivati e soprattutto non facciamo raffronti col passato: probabilmente c’è qualche squadra più competitiva di noi quest’anno, siamo un po’ corti e forse ci manca un giocatore in rosa. Per questo serviranno intelligenza e fortuna ma chiunque andrà in campo darà il massimo per la maglia e per sé stesso”.

Michele Nannini
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