Lodi si gioca il tutto per tutto contro il Valdagno

Con il Viareggio che ha qualcosa di più di un piede in finale scudetto e che questa sera osserverà interessato, Lodi e Valdagno danno il via alla loro serie di semifinale, quella più attesa ed incerta. Appuntamento per gara 1 a Lodi alle 20.45 di sabato 7 maggio.
I campioni d'Italia affrontano la prima partita in trasferta, in un PalaCastellotti che sarà ribollente di tifo giallorosso. Niente tifosi biancoazzurri al seguito perchè l'osservatorio ha detto un nuovo ed inspiegabile no ai tifosi ospiti; la stessa cosa accadrà martedì a Valdagno, dichiarata off limits per i supperoters giallorossi.
Mancherà una parte del pubblico, ma ci sarà tutto lo spettacolo che Lodi e Valdagno garantiscono per il livello dei rispettivi roster. Lo hanno già dimostrato in regular season con una vittoria per parte, sempre tra le mura amiche.
Il Valdagno teme questa partita e, più in generale, teme questa semifinale di cui porta tutto il peso. Il pareggio di Molfetta ha scombussolato i piani di Marozin che avrebbe volentieri fatto a meno di incrociare la squadra di Aldo Belli in questo momento della stagione (e anche di giocare una eventuale gara 5 in casa del Viareggio...). Il Lodi ha fame di vincere e ha le armi per saziarsi; vede a portata di mano una possibile semifinale e farà di tutto per conquistarla. Anche se i giallorossi non hanno brillato nè nell'ultima parte della stagione regolare, nè nel quarto di finale contro il Molfetta e sono reduci da dieci giorni di pellegrinaggio per il nord Italia in seguito alla indisponibilità del loro palasport.
Valdagno ha una struttura più solida rispetto al Lodi; bisognerà verificare se avrà anche i nervi più saldi. Perchè questo confronto si gioca anche sulla capacità di resistere ai momenti di tensione. Il Lodi ha dimostrato contro il Molfetta di saper uscire bene da situazioni complicate e di saper sfruttare i black out altrui; se non fosse stato così, gara 2 contro il Molfetta avrebbe avuto ben altro esito. Al contrario, il Valdagno fatica di più se messo sotto stress; episodi di questa stagione hanno dimostrato che alcuni uomini di punta del club vicentino (Oviedo e Nicolia su tutti) possono passare da prestazioni da fuoriclasse quali sono a momenti di assoluta follia.
Sul piano del gioco il Valdagno ha decisamente più soluzioni a disposizione. Marozin ha una rosa in grado di bissare il titolo conquistato lo scorso anno e mantenere la cittadina veneta al top dell'hockey italiano. Per di più il Valdagno ha dimostrato miglioramenti in modo lineare nel corso della stagione, segno di una sostanziale tranquillità nel cuore del club biancoazzurro. Belli non ha le stesse soluzioni, ma ha già dimostrato di essere uno dei tecnici più preparati d'Italia e, soprattutto, di riuscire a leggere la partita e assumere le decisioni giuste nel momento giusto. Ha assoluto bisogno che, oltre a Platero che sta facendo play off di altissimo livello, anche Montigel e sopratutto Romero diano il loro massimo contributo. Poi ci sarà il pubblico a fare un tifo infernale per il Lodi.

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