Lodi riabbraccia l'Europa e sogna di battere l'Igualada

Ma sono anche gli avversari a rendere magica la sfida imminente. L’ Igualada rappresenta infatti la storia di questo sport, con ben sei Coppe dei Campioni conquistate! E’ vero che nella stagione in corso gli spagnoli non stanno brillando, ma l’ altissimo livello medio dell’ hockey iberico ci consegna comunque una formazione, quella allenata da Joan Carles, di grande spessore tecnico e agonistico.
I tifosi si stanno preparando come si fa nelle grandi occasioni. Ogni sera sono molti quelli che fanno capolino al palazzetto durante gli allenamenti e nel vuoto di questi giorni feriali già provano ad immaginare la bolgia assicurata dai duemila previsti per sabato sera.
La squadra intanto sta procedendo con le ultime sedute di allenamento, e lavora soprattutto sull’aspetto tattico. Il mister Aldo Belli sta valutando attentamente la condizione di tutti gli effettivi prima di sciogliere gli ultimi dubbi per le convocazioni. Uno dei tre stranieri, infatti, non potrà essere della partita, in quanto tutti hanno origine extracomunitaria e nelle competizioni europee si possono schierare solo due giocatori provenienti da oltre oceano. Si sa quanto sia difficile rinunciare a uno tra Karam, Montigel e Romero. Senza contare che gli equilibri verranno fatalmente modificati dall’ assenza di una pedina altrimenti insostituibile. Difficile dire adesso se ci vorrà più testa, più calma o più pazienza. Il cuore senz’altro… Bisognerà aggredirli per sfruttare al meglio il fattore campo, oppure studiarli senza scoprirsi molto e andare a prendersi la qualificazione in terra straniera. La sensazione è che ci vorrà un po’ di tutto questo, perché la partita perfetta la giochi solo se sai cogliere l’ attimo per colpire quando puoi, e se riesci a difenderti quando devi.
Ormai ci siamo, in riva all’ Adda è tutto pronto. Lodi e la sua gente sapranno ancora una volta trasformarsi in una vera e propria “galleria del vento” per spingere i propri ragazzi verso la grande impresa.

Massimo Stella