Lodi attende il Giovinazzo e vuole salire ancora

Cresce l’ attesa per un incontro che si preannuncia spettacolare visto il modulo offensivo che accomuna le due formazioni. E non potrebbe essere diversamente con due allenatori come Aldo Belli e Pino Marzella, storici avversari negli anni 80 e 90, compagni di squadra a Lodi per una stagione, due dei più forti attaccanti della storia dell’ hockey, oggi impegnati ad insegnare ai più giovani una filosofia di gioco basata sull’ attacco e la velocità. Tutti ingredienti che entusiasmano le tifoserie, specialmente se accompagnati dai risultati come sta accadendo quest’ anno in riva all’ Adda. Un campionato di vertice per Karam e compagni e palazzetto che trasuda di passione; anche domani è atteso il pubblico delle grandi occasioni. La fase è cruciale, e ogni vittoria può risultare pesantissima, in un campionato quanto mai incerto. I giallorossi recuperano l’ argentino Fernando Montigel, lontano dalle piste da un mese ormai. La sua spinta inesauribile, garanzia di ritmo ed equilibrio, insostituibile collante fra le due fasi di gioco, restituisce all’ assetto la fisionomia naturale, anche se nelle ultime uscite la squadra aveva comunque mostrato grande personalità e spirito di sacrificio. C’è un terzo posto da difendere a tutti i costi, una posizione di classifica se vogliamo anche un po’ inaspettata ma assolutamente meritata fino a questo punto. Gli arbitri dell’ incontro saranno i sig.ri Carmazzi e Bisacco.
Last but not least, un pensiero al giocatore argentino Oviedo, portiere del Valdagno; come tutto il movimento hockeistico sa, in settimana Oviedo ha perduto tragicamente madre e figlia. Se esistessero parole di consolazione di fronte a un simile, duplice dolore, crediamo che tutti i tifosi d’Italia le rivolgerebbero in questo momento allo sfortunato campione sudamericano, e noi con loro.

Massimo Stella