Le grandi in trasferta: non c'è nulla di scontato

Guardi la classifica e ti trovi il Seregno da solo al primo posto. Un fatto casuale, certo, dovuto alla vittoria esterna dei lombardi nell'unica partita giocata sabato sera. Ma un primato temporaneo che riporta alla mente lo squadrone biancoverde degli anni '90 e gli sforzi di una società che sta lavorando bene per risalire ai vertici dell'hockey nazionale.
Il breve regno solitario del Seregno terminerà questa sera quando le altre 12 squadre della massima serie, passata l'abbuffata europea, si getteranno nuovamente a capofitto nel campionato.
Già al secondo turno la serie A1 si presenta difficile da decifrare. Il calendario manda le quattro favorite in trasferta su piste insidiose. Il Follonica va a Lodi per la rivincita della supercoppa italiana. Questa sarà la partita più surreale dell'intero pacchetto perchè non ci sarà nessuno sulle tribune. Lodi deve infatti scontare la squalifica della propria pista fino alla fine di ottobre e dovrà fare a meno del suo pressante e possente pubblico. Una differenza non da poco per il club giallorosso. In compenso, Follonica non potrà contare sull'allenatore Massimo Mariotti che non solo non potrà andare in panchina (squalificato fino al 31-12), ma non essendo a referto non potrà nemmeno entrare al palasport lodigiano.
Il Bassano affronta una trasferta difficilissima a Giovinazzo. O meglio a Molfetta, dato che la pista dei ragazzi di Marzella è ancora oggetto di lavori di ristrutturazione e il Giovinazzo ha dovuto chiedere ospitalità ai cugini. Il piccolo palasport di Molfetta sarà un'autentica bolgia: tutto esaurito e pubblico a fare da sesto uomo in campo per regalare un dispiacere al Bassano.
Anche il Viareggio deve stare attento. A Castiglione non troverà certo un comitato d'onore ad accoglierlo, bensì una squadra che ha bisogno di mettere punti in cascina per centrare in modo anticipato la salvezza. Alla guida del Castiglione c'è poi quel Federico Paghi che sul finire della passata stagione prese il posto dello squalificato Mariotti sulla panchina del Follonica e che ci tiene a fare bella figura (e magari un bel regalo) ai cugini biancoazzurri.
Chi rischia più di tutti è il Valdagno che deve giocare un difficilissimo derby in casa del Trissino. Partita difficile in pista e anche sugli spalti dove si attende una massiccia presenza di supporters lanieri. Proprio su queste tribune, nello scorso settembre nel corso di un torneo amichevole, si verificarono quegli incidenti che sono costati due turni di squalifica alla pista del Valdagno. Per gli uomini di Alberto Lodi la partita è particolarmente delicata. Dopo la sconfitta interna contro il Roller Bassano e lo stopo europeo a Vic c'è assoluto bisogno di punti.
I derby vicentini di giornata sono due. A Bassano il Roller ospita il Breganze in una partita alla quale le due squadre arrivano in condizioni molto diverse: il Roller Bassano sulla scia dell'entusiasmo per il blitz di Valdagno, il Breganze sull'onda della delusione per la pesante sconfitta interna contro il Forte dei Marmi, solo in parte mitigata dal successo nella prima gara di coppa Cers.
Chiude il programma della giornata un altro derby, quello stracittadino tra Hockey Novara e Rotellistica Novara che conquista l'onore della diretta su Raisport Più a partire dalle ore 21. Un derby che si gioca in un clima molto particolare per l'hockey novarese: le voci di un cambio della guardia alla guida dell'Hockey Novara, con il presidente Rapetto pronto a passare la mano a condizioni accettabili, sono sempre più insistenti. Se ciò si verificasse potrebbero mettersi nuovamente in movimento processi di aggregazione tra le tante forze che fanno hockey a Novara, gettando basi concrete per un futuro degno della più importante tra le piazze italiane.