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Le 14 squadre di serie A1 alla caccia di un... Buon Natale


Tutte in pista nello stesso giorno le squadre della massima serie: una vera rarità. Così come atipica è la diretta TV senza posticipo del derby tra Breganze e Trissino. Attenzione concentrata sulla corsa agli otto posti in Coppa Italia. Prima partita da cinquantenne per Roberto Crudeli.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 21/12/2013 - 09:19 - Ultima modifica 23/12/2013 - 08:56

Roberto Crudeli, freschissimo 50enne.

Foto Gabriele Baldi

Mettetevi comodi, fate un bel respiro e godetevi un sabato sera di grande hockey con l'undicesima giornata di serie A1. Niente anticipi o posticipi: tutto in una notte prima di pensare al Natale, ma per poco perchè sabato 28 dicembre si replica e si torna tutti in pista per l'ultima partita dell'anno.
Non ci sono big match e grandi scontri diretti in questa giornata prenatalizia: le condizioni ideali per generare sorprese. In pura teoria, il vertice della classifica non dovrebbe subire forti scossoni, mentre qualche nodo potrebbe essere sciolto per quel che riguarda l'accesso alla Final Eight di Coppa Italia che, lo ricordiamo, riguarderà le prime otto classificate al termine del girone di andata.
La capolista Alimac Forte dei Marmi fa qualche km verso est per giocare sulla pista di Maliseti contro l'Ecoambiente Prato. Partita importante, certo, ma l'evento vero è la prima partita da cinquantenne di Roberto Crudeli, giocatore-allenatore del Forte, che ieri ha raggiunto un traguardo che dire storico è poco. Crudeli non è il vecchio catorcio che si trascina per la pista e che non vuole saperne di appendere i pattini al chiodo; è un giocatore fondamentale per la sua squadra, fisicamente all'altezza del massimo campionato, con una mentalità da atleta vincente costruita nel tempo (e quasi opposta a quella di inguaribile scapestrato che lo ha accompagnato in giovane, seppur vincente, età). Un fenomeno da ammirare, punto e basta. Un vero simbolo di questo sport e di quella generazione di campioni che ha fatto grande l'Italia. Impossibile non ringraziarlo per questa sua dedizione infinita all'hockey su pista. Tornando alla partita, Forte dei Marmi ovviamente favorito, purchè non pensi più a festeggiare i cinquant'anni di Crudeli che a tenere a bada il Prato.
Il CGC Viareggio gioca al PalaBarsacchi contro un cliente scomodo come il Lodi, ma in una situazione tutto sommato positiva. La squadra di Massimo Mariotti è uscita benissimo dal derby contro il Forte che avrebbe potuto rappresentare un ostacolo insormontabile e invece ha portato un punto in classifica. I bianconeri devono fare a meno per la seconda giornata dello squalificato Alessandro Bertolucci, così come nel Lodi non potrà essere in panchina il tecnico Aldo Belli, contro la cui squalifica il Lodi si è arrabbiato un bel po' con i direttori di gara. Il bilancio generale fra le due squadre in regular season vede in vantaggio il Lodi con 30 vittorie, 11 i pareggi e 23 i successi del CGC. Al PalaBarsacchi sono in vantaggio i padroni di casa con 17 vittorie, 5 i pareggi (l’ultimo la scorsa stagione dopo 21 anni che non si verificava) e 9 i successi dei lombardi che non vincono dall’8 dicembre 2009 (3-1). Il CGC nonostante le squalifiche prima di Motaran e ora di Bertolucci viaggia come un treno con 9 risultati utili consecutivi (6 vittorie e 3 pareggi) e una sola sconfitta in stagionale (alla prima giornata a Breganze).
Dopo avere agganciato il CGC Viareggio al secondo posto (nonostante l'assenza di Nicolia), il Valdagno ospita il fanalino di coda SPV Viareggio in una partita sulla carta molto facile. Il capitano è ancora out per l'infortunio ed è tornato in Argentina per queste "vacanze" natalizie. Nessun problema perchè tanto a fare gol ci pensa Massimo Tataranni che guida una classifica marcatori anomala, con cinque italiani ai primi cinque posti: Tataranni, De Pietri, Squeo, Antezza e Illuzzi. “Io non guardo queste cose – ha dichiarato Tataranni (ma dicono tutti così, ndr) - per me può segnare chiunque, l’importante è continuare a vincere. Fisicamente sto bene, merito dell’ottimo lavoro svolto col preparatore atletico, ma soprattutto sto bene di testa. A un attaccante poi capitano momenti in cui la butti dentro altri invece in cui ti può girare storta. A me adesso sta andando bene, spero continui il più a lungo possibile”. Inappuntabile.
Dopo averla scampata d'un soffio a Lodi, il Faizanè Lanaro Breganze torna tra le mura amiche per il derby contro un Trissino in netta ascesa. Partita atipica: si gioca alle 21.30 in diretta su Raisport2 (anche se è sabato). Nel palasport di casa il Breganze si trova benissimo: cinque partite, cinque vittorie, 15 dei 19 punti in classifica. Marozin punta ad incrementare questa statistica per non perdere il treno di testa e per non uscire dal novero delle quattro teste di serie in vista della coppa Italia. E’ il 51° derby in regular season fra le due squadre con bilancio in sostanziale parità: 22 successi del Breganze, 7 pareggi e 21 vittorie del Trissino. Al palasport di via Ferrarin in vantaggio i padroni di casa 15 affermazioni (l’ultima l’anno scorso), 2 pareggi (non si verifica da 16 anni, l’ultimo il 1° febbraio del ’97) e 8 vittorie
Sarà in qualche modo festa anche a Matera. La squadra di Pino Marzella gioca per la prima volta in casa, nel senso proprio del termine, visto che quella contro il Sind Bassano (si gioca alle 19) è la prima partita nella nuova tensostruttura, dotata di pavimentazione in parquet, nuovi spogliatoi e impianto di riscaldamento atto a prevenire il congelamento degli astanti. Ovvio che Papapietro e compagni, reduci dalla sconfitta di Correggio (la sesta consecutiva) che complica le cose in classifica, proveranno a regalarsi un Natale più sereno. Non sarà per nulla facile, però, contro un Bassano in buona forma, reduce da successi sia in coppa che in campionato, e che non può permettersi passi falsi per non rischiare di scivolare oltre l'ottavo posto (al momento i punti di vantaggio sul Trissino che è nono sono appena 4).
L'unico vero testa a testa in chiave coppa Italia è quello che oppone il Carispezia Sarzana all'Indeco Giovinazzo. Un punto a favore dei liguri separa le due formazioni in classifica, peraltro tallonate dal Follonica e dal Trissino. Nessuno può permettersi passi falsi: non il Sarzana, che ha rimodulato i propri obiettivi stagionali, dopo avere messo in ghiaccio la salvezza, e che ora vuole Final Four di Coppa Italia e play off scudetto; non il Giovinazzo che rischia seriamente di assistere da spettatore alla Final Eight giocata in casa propria a fine febbraio. Gli uomini di Cupisti che sono imbattuti in casa con 3 vittorie e 2 pareggi. I pugliesi di Poli hanno vinto solo una partita delle ultime 4 (a Correggio) e puntano a ripetere l’impresa dello scorso anno quando vinsero entrambe le gare 3-1 in casa e 5-4 in trasferta con tripletta di Antonio Dagostino.
L'ultina partita della giornata è quella tra Banca Cras Follonica e Correggio Hockey il cui pronostico sarebbe quasi banale se non fosse che i maremmani vengono da due sconfitte (tre considerando anche la partita di coppa) e gli emiliani dall'unica vittoria stagionale. Di fronte le due squadre più giovani del campionato, con i padroni di casa che hanno senz'altro un'organico meglio equipaggiato per la categoria e hanno già dimostrato di poter fare risultato contro tutti. Il Correggio Hockey recupera appieno De Tommaso dopo l'incidente stradale di 15 giorni fa.

 

Parole chiave: Serie A1, Giornata 11,
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