Il Correggio si è presentato a Modena con lassoluta necessità di vincere per continuare a sperare nella salvezza e ha centrato una prestazione ricca di determinazione che gli ha permesso conquistare i tre punti (cinque a tre il risultato finale dopo che il primo tempo si era concluso quattro a due per i Correggesi) .
Potrebbe anche essere riassunta così la partita che ha permesso al Correggio di lasciare lultimo posto solitario e di raggiungere il Seregno per occuparlo almeno in coppia.
Una bella partita, davanti ad un pubblico numeroso, arbitrata in maniera fiscale dall internazionale Guadagnin di Bassano del Grappa; probabilmente le voci sulle ruggini e gli strascichi per il passaggio di maglia di alcuni giocatori dalla Villa al Correggio, limportanza della posta in palio, il valore di un Derby, la televisione presente a riprendere la partita, hanno indotto larbitro a non lasciare niente e a condizionare una gara che non è stata mai cattiva (forse anche per quello).
Dopo pochi secondi Mendo era stato già ammonito, dopo pochi minuti lo stesso Mendo e poi Rosin sono stati mandati fuori per cinque minuti, cinque rigori a favore dei rossoneri (tutti tirati da Scutece, uno solo siglato) due punizioni di prima e un rigore per i correggesi (tutti tirati da Papapietro uno solo siglato), nel finale, definitivo per Mattia Carboni, per alcune scorrettezze sopra il lecito che gli hanno fatto collezionare i cartellini giusti per prendere anzitempo la via dello spogliatoio (imboccato con fatica visto che non si trovava la chiave).
Bravo, comunque, il Mister Caricato che aveva preparato con cura la partita, mettendo in mostra un repertorio di tutto rispetto, variando spesso il modulo tattico, alternando la zona con una marcatura a uomo ad altri momenti di zona mista (dove il solo Scutece veniva controllato in modo speciale), che hanno scombussolato le idee agli uomini di Salami già provati dalle espulsioni di giocatori determinanti.
Alla cronaca, và aggiunto, però, che Guadagnin ci ha messo del suo per far finire la partita in anticipo, quando, a tre minuti dal termine, con la Villa dOro che provava a recuperare per raggiungere il pareggio, con un Correggio che non poteva disporre di Carboni (va detto che Bonucchi lo ha sostituito in modo impeccabile), ha concesso la quinta rete al Correggio con la pallina che pare non abbia varcato la linea di porta.
A questo punto il campionato si è completamente riaperto sia per quanto riguarda la retrocessione, sia per quel che concerne la lotta per raggiungere i primi quattro posti della classifica.
Ora la formazione allenata da Uber Salami, dovrà giocare, Sabato prossimo al palasport di viale Molza, alle 20,45, contro il Thiene, con la stessa grinta e fame di tre punti messa in pista dal Correggio, se vorrà togliersi definitivamente dalle sabbie mobili del fondo classifica e vendicare (naturalmente in maniera sportiva), lonta dellandata quando i veneti vinsero nove a uno facendo tornare sulla terra i modenesi che veleggiavano in testa alla classifica.
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