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La Villa d'Oro perde... la testa per mano di uno scatenato Thiene


La Villa D’Oro torna sulla terra dopo che a Thiene subisce una sconfitta di proporzioni astronomiche. La velocità della squadra di casa, mette in crisi la difesa a zona dei rossoneri che fin dai primi minuti sono apparsi in difficoltà

Scritto da Redazione - Pubblicato il 10/12/2006
Marcatori:
Primo Tempo 0.50 Sperotto (T), 15.30 Frizzo(T),19.10 Sperotto(T), 22.09 Frizzo (T),
23.24 Selmi (V), 24.35 Borgo (T),
Secondo tempo 12.47 Sperotto (T), 14.04 Marchioretto(T), 17.20 Marchioretto (T), 21.59 Pasquale
Arbitro Sig. Davoli di Correggio (Voto 6,5)

La prima grossa occasione della partita è proprio per la Villa grazie ad un rigore dopo 30 secondi.
Dal dischetto va Scutece, ma la palla incoccia il palo (due i rigori sbagliati nella serata di cui l’atro all’inizio del secondo tempo sul 5 a 1),.
Sulla ripresa del gioco, una indecisione della retroguardia modenese porta in vantaggio la squadra di casa con una rete di Frizzo al Min. 0,50.
Da qui la partita pare in equilibrio per buona parte, almeno fino alla seconda rete dei vicentini che arriva al Min. 15,30 con Sperotto.
Da questo momento in poi inizia la festa della squadra allenata da Luis Nunes alla quale la Villa d’Oro decide di partecipare anche se sul 4 a 0 la rete di Selmi accende per un minuto una flebile speranza.
E’ impossibile analizzare tecnicamente quello che è accaduto e che ha portato ad una simile debacle, specialmente se consideriamo che la squadra di Salami arrivava da un ottimo periodo e si trovava al comando della classifica.
La superiorità del Thiene è apparsa così schiacciante che non può essere vera.
In ogni caso è giusto fare i complimenti alla squadra Veneta che ha sfoderato una prestazione veramente degna di nota, con giocate in velocità che interpretano alla perfezione l’hockey moderno (se ci è consentito il termine).
Dopo aver subito la seconda rete, la squadra allenata da Uber salami ha completamente sbagliato l’approccio alla partita ed ogni tentativo di apportare dei cambiamenti si è rivelato vano.
Uniche note positive della serata il rientro di Fabio Salami e il debutto in serie A2 di Pietro Tarozzi.
La prima partita del ciclo terribile è iniziata nel peggiore dei modi e ora, i rossoneri, dovranno affrontare un trittico davvero impegnativo con la capolista Castiglione, sabato prossimo, in casa, la visita al Lodi per poi giocare di nuovo fra le mura amiche contro il Forte dei Marmi prima di chiudere il girone di andata a Seregno.


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