E' un mese di aprile dai ritmi forsennati che non lascia a nessuno il tempo di rifiatare: i turni di campionato di succedono con tempi serrati proprio nella fase tipica della stagione in cui si decidono i destini di molti club.
Tra questi anche quelli di Novara e Prato, due squadre che hanno avuto un andamento opposto nel corso di questa stagione. I piemontesi hanno messo molto fieno in cascina nella prima parte della stagione; poi, dopo il tourbillon del mercato invernale in cui le carte in tavola sono decisamente cambiate, hanno difeso con i denti (e non senza sorprese) la loro posizione, al punto da essere quasi certi di un posto nei play off scudetto. L'esordio sulla panchina di Mario Ferrari in qualità di allenatore ha portato i primi frutti nella trasferta di Matera e questa sera, davanti alle telecamere di Raisport 2, gli azzurri proveranno a blindare il settimo posto e ad aprirsi alla lotta per il sesto.
Il Prato, dal canto suo, non si è lasciato sopraffare da un inizio di stagione tribolato in cui eventi non prevedibili (ad esempio i problemi di Tamborindegui) hanno minato i programmi della società. La squadra è evidentemente in grande crescita e, nonostante la sconfitta di misura e in extremis a Giovinazzo, si sta dimostrando un osso duro per tutti. I lanieri di Bernardini, però, devono guardarsi le spalle perchè tutta la coda della serie A1 ha accelerato il passo per evitare la retrocessione e qualcuno là dietro coltiva ancora ambizioni di play off.
Novara-Prato è una sfida che ha caratterizzato l’hockey nostrano a cavallo del nuovo millennio, quando piemontesi e toscani, dal ’99 al 2002, si affrontano in ben 3 finali scudetto consecutive e una di Coppa Italia, tutte vinte dagli azzurri. Le attuali società portano avanti la tradizione cittadina e si affrontano per la 28' volta nella loro storia, fa sapere l’ufficio statistiche della Lnh: 14 i successi del Novara, 4 i pareggi (l’ultimo all’andata per 4-4) e 9 le vittorie del Prato. Al Pala Dal Lago - l’ultimo confronto risale alla stagione 2007-08 - 8 vittorie dei padroni di casa, un solo pareggio e 4 affermazioni dei lanieri, l’ultima il 10 dicembre del 2005.
I padroni di casa si presentano al match reduci dall’importante vittoria esterna di Matera che ha interrotto una striscia di 4 sconfitte consecutive, mentre il Prato (la seconda squadra più giovane del campionato dopo il Follonica) è caduto da misura a Giovinazzo interrompendo un filotto di 3 successi di fila ed ora cerca continuità in trasferta dove ha raccolto solo 5 dei 25 punti che vanta in classifica.
Debutto interno da primo allenatore per Mario Ferrari che ha preso il posto del dimissionario Erasmo Marcon: l’ex tecnico delle giovanili ha esordito con una vittoria, confermandosi talismano degli azzurri, visto che nelle due precedenti occasioni in cui aveva sostituito Marcon perché squalificato, aveva sempre vinto (contro Follonica e Trissino).
Match particolare per Enrico Bernardini, allenatore del Prato, che ha giocato per ben 14 stagioni consecutive con la maglia dell’Hockey Novara vincendo 8 scudetti, 10 Coppe Ita lia e 2 Coppe Cers.