La salvezza del Castiglione passa dal match con il Lodi

Il successo della scorsa settimana dei biancocelesti contro la Rotellistica Novara ha messo al riparo da brutte sorprese il quintetto di Federico Paghi: i play out sono in cassaforte, ora c’è da provare a regalarsi un piazzamento ancora migliore. La classifica parla chiaro: il Lodi di Belli è appena a due punti (25 contro 23 dei castiglionesi) e per entrambe le formazioni, oltre a centrare la salvezza, c’è anche la concreta possibilità di sperare addirittura nei play off (il Seregno ottavo è a quota 26). Coach Paghi si veste comunque da pompiere e cerca di rimanere concentrato: «Aver superato la Rotellistica Novara oltre a tre punti fondamentali credo che ci abbia tolto di dosso tanta pressione. Sono sicuro che la squadra ora potrà esprimersi meglio. Contro il Lodi non sarà comunque facile. I giallorossi di Belli sono un ottimo complesso. Dovremo stare molto attenti». Anche Hernandez che torna da ex a Castiglione è convinto che sarà una bella partita: «A Castiglione sono stato benissimo e ho un ottimo ricordo di tutto l’ambiente, però noi vogliamo vincere». Nel Lodi occhio al brasiliano Karam pericolo pubblico numero 1 con i suoi 25 gol. E poi ci sono i veterani Roberto Crudeli, 46 anni ma ancora sulla breccia, e il grossetano Franco Polverini, anche lui ex. Nel Ciabatti in ottima forma si presenta l’argentino Pablo Saez: con la doppietta al Novara è salito a 20 reti, alla sua prima stagione in Italia. Ma anche il resto della truppa maremmana è sembrata decisamente in risalita di forma. Il portiere Andrea Dalzotto ha sfoderato una sicurezza olimpica, così come l’inglese James “Jimbo” Taylor, che si è calato a tutto tondo negli schemi di Paghi. All’andata vittoria del Lodi per 5-4 con tanti rimpianti castiglionesi. Arbitra Luca Molli di Viareggio.

Enrico Giovannelli