La Mela Montale esce sconfitta da Thiene
La United Symbol La Mela esce sconfitta da Thiene, sconfitta che sulla carta ci poteva stare ma quello che ha detto il campo è un'altra cosa. Starting Five della United Symbol La Mela: Cavedon in porta NIzzoli nelle retrovie con Damiani a supporto e la coppia Ferri Scutece in avanti, Biolchini in panchina ma recuperato da una fastidiosa influenza che lo ha costretto a una settimana di riposo forzato.
Scritto da La Mela Montale
- Pubblicato il 11/01/2009
1° tempo giocato dagli ospiti con ordine e attenzione soprattutto in fase difensiva dove i locali hanno faticato non poco ad andare alla conclusione anzi hanno rischiato diverse volte di subire delle reti dagli attaccanti della United Symbol con azioni veloci in contropiede non finalizzate grazie anche alle parate di Catellan estremo difensore veneto, rete che comunque arriva a 3 minuti dalla fine con Nizzoli ben servito da Barbieri che infila da distanza ravvicinata 1 a 0, ingenuità di Barbieri, entrato al posto di Ferri, che per un fallo da dietro viene espulso con conseguente tiro diretto, sulla pallina Casarotto che trafigge Cavedon e riporta in parità la gara, il risultato si mantiene fino al termine della prima frazione di gioco, da segnalare 4 pali colpiti e una punizione diretta fallita da Ferri oltre a clamorose occasioni create e non finalizzate.
2° tempo che inizia bene per gli ospiti che con Scutece si riportano in vantaggio, Borgo pareggia di nuovo e porta il risultato sul 2 a 2.
La partita è giocata a viso aperto La Mela che cerca i 3 punti per la salvezza mentre in Thiene non regala niente, al 10' indecisione di Cavedon (buona comunque la sua prova) e vantaggio per i locali, ospiti che si innervosiscano e che iniziano a giocare senza lucidità tenendo troppo la palla facendo solo azioni personali non finalizzate preda degli esperti difensori di casa sbilanciandosi in avanti a lasciando al Thiene la possibilità di allungare prima sul 4 a 2 al 18° minuto e poi sul 5 a 2 al 23°minuto chiudendo di fatto la partita.
Peccato e rammarico in casa gialloverde per il risultato, sicuramente un passivo troppo pesante per quello che si è visto in pista, dove per tre quarti della gara la United Symbol ha giocato senza timori a casa della terza forza del campionato sfiorando il colpaccio mettendo sotto i veneti che dal canto loro hanno approfittato del calo fisico e soprattutto mentale dei gialloverdi per fare sua la partita.
Sabato prossimo vietato sbagliare contro il fanalino di coda Lodi, obbligatorio fare punteggio pieno per staccare nuovamento il Matera ieri vittorioso proprio sul Lodi.
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