Con due reti di capitan Giovanni Zen, due di Federico Ambrosio, una di Miguel Nicolas, una di Michele Panizza e una di James Taylor nella sua terra amica, Geo&Tex Bassano sconfigge la giustificata paura, visti i numerosi acciacchi della vigilia, della difficile trasferta di Sarzana. Gli infortunati, supportati alla grande dai compagni di squadra, hanno stretto i denti, dimenticando per 50 minuti i postumi dei vecchi infortuni e di quelli recenti causati dalla dura gara casalinga con il Viareggio.
Quello visto in terra ligure è un bel Bassano, cinico sottoporta come non mai, organizzato ed intelligente a gestire i numerosi momenti difficili della gara. Al vantaggio di Zen risponde, per i padroni di casa, Sterpini con un rigore imparabile. Quindi il Bassano reagisce con rabbia e sostenuto da una ventina di irriducibili ultras vocianti e cantanti, mette sotto i volenterosi avversari con quattro reti ad una nel primo tempo, aggiungendone altre tre nel secondo. Da registrare la seconda rete (M. Achilli) del Carispezia Sarzana su tiro diretto per decimo fallo.
Geo&Tex avanza quindi verso un aprile difficile, ma denso di prospettive. Le prestazioni mostrate da un bel po’ di tempo a questa parte, le difficoltà di ordine fisico superate con sacrificio e sopportazione, la serenità di spogliatoio, il clima di attesa e di calore attorno alla squadra, fanno ritenere possibile qualsiasi posizione nella classifica finale. Per ora, la scalata inarrestabile, ha fatto raggiungere il momentaneo podio. Restarci sarebbe oltre le prospettive, tacite, di inizio anno e ben oltre quanto previsto fino ad un mese fa. Il forte equilibrio che regna su questa stagione agonistica rende lecito sognare e ora il popolo giallorosso, conscio delle potenzialità, della concentrazione, della serenità che attorniano questo Geo&Tex, vuole ciò che per scaramanzia non si può annunciare ma che dentro il cuore ognuno spera ardentemente. Non bisogna distrarsi e lasciarsi andare a facili entusiasmi che potrebbero far saltare gli equilibri che fin qui con fatica questo gruppo è riuscito a creare nello spogliatoio. Continuare a preparare con scrupolosità partita dopo partita: adesso tocca al retoru match contro l'Igualada