Terzo impegno nel girone B del campionato cadetto per la Da-Bo Narcisi Correggio che, lungaggini federali permettendo, dovrebbe vedere per la prima volta il nuovo allenatore Massimo Baraldi alla guida della squadra. Il tecnico modenese, chiamato a sostituire Juri Ialacci sulla panchina della seconda squadra senior del Correggio Hockey, sta lavorando ormai da più di una settimana con il gruppo, ma non sa ancora se potrà o no guidare la squadra dalla panchina nel match contro il Modena B in programma domani alle 18 al Palaroller della Sacca di Modena. Colpa dellestrema lentezza degli uffici Fihp di Roma che, dal 23 gennaio ad oggi, non hanno ancora trovato il tempo per rilasciare la tessera gare, necessaria per poter dare indicazioni tecniche dalla panchina.
La Da-Bo Narcisi Correggio ha iniziato lavventura del suo secondo campionato di serie B con due sconfitte che, al di là del risultato finale, hanno dato segnali positivi sui passi avanti di questo gruppo di giovanissimi atleti. I primi tempi contro Villa dOro e Scandiano, due squadre da vertice nel girone emiliano, hanno palesato grinta e velocità in grado di mettere in difficoltà chiunque, almeno quando la squadra correggese ha in pista i suoi elementi migliori.
Sabato sera a Modena, contro la seconda squadra del Modena Hockey che schiera alcune vecchie glorie dellhockey gialloblù, la Da-Bo Narcisi Correggio ha la concreta possibilità di raccogliere il primo successo in campionato, bissando la vittoria già ottenuta sui modenesi nel torneo amichevole di dicembre. Per centrare questo obiettivo, Massimo Baraldi avrà a disposizione tutti i suoi elementi: i portieri Morlini e Parisi, e gli esterni Luppi, Orfei, Ferretti, Sologni, Malavasi, Mangano, Avallone e Corradini.
La formazione correggese punta al successo facendo leva sullottimo stato di forma del portiere Roberto Morlini, ormai divenuto una sicurezza tra i pali, e su un quartetto in grado di tenere sempre alto il ritmo della partita, sviluppando azioni in velocità in grado di mettere in difficoltà chiunque. Il punto debole dei giovani biancorossoblù resta la scarsa precisione al tiro, unita ad un sistematico calo di concentrazione nei momenti più delicati della partita. E accaduto così sia con la Villa dOro ad inizio ripresa, sia contro lo Scandiano nel finale del primo tempo. Il Modena B, pur potendo contare su tanta esperienza, non ha però le stesse caratteristiche di spietatezza delle altre formazioni incontrate e rappresenta certamente un avversario alla portata dei giovani correggesi.
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