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La corsa del Castiglione si ferma di fronte al Seregno


Si ferma la corsa vincente del Ciabatti. Al Casa Mora i biancocelesti sono costretti al pareggio per 2-2 dal Seregno, nella decima giornata del campionato. E’ stata comunque una bella partita. Il Castiglione ha sciupato molto nella ripresa, quando poteva chiudere i conti, ma l’ex Giovanni Fontana ha parato tutto, dimostrandosi un portiere determinante.

Scritto da Enrico Giovannelli - Pubblicato il 15/12/2008
CIABATTI LEGNAMI CASTIGLIONE: Andrea Dal Zotto (Francesco Consigli); Matteo Migliorini, Victor Bertran, Matteo Crudeli, Massimo Bracali, Marcello Martelli, Riccardo Salvadori, Pablo Saez, James Taylor. All. Federico Paghi.
INGRAPH SEREGNO: Giovanni Fontana (Tommaso Belgiovine); Davide Santeramo, Michele Achilli, Adrian Enriquez, Luca Marchini, Luigi Marzella, Sergio Festa, Mariano Flores, Oscar Oviedo. All. Girolamo Lobasso.
Arbitro: Luca Molli di Viareggio.
RETI: p.t. (2-0) 4’12 Bertran (C), 16’28 Saez (C); s.t. 3’35 Achilli (S), 14’15 Santeramo (S).
Note: spettatori 200 circa; espulsioni: Martelli, Enriquez, Marchini tutti per 5’.

Il Ciabatti è al gran completo, anche se il capitano Massimo Bracali accusa un fastidio alla coscia. Il Seregno oltre a Fontana, in settimana ha acquistato anche un altro ex Castiglione, Sergio Festa, lanciato subito in pista dall’allenatore Girolamo Lombino. Nel primo tempo i maremmani sono più incisivi degli ospiti lombardi. L’avvio è di studio ma a rompere l’equilibrio ci pensa l’argentino Victor Bertran. Dopo aver centrato il palo al primo minuto, Bertran al 4’ regala un gol da cineteca. Il gaucho di San Juan parte in posizione centrale e in slalom si beve mezza difesa del Seregno: in area alza e schiaccia la pallina, infilando il sette alla sinistra di Fontana che proprio non può arrivarci. Una rete da spellarsi le mani, il nono centro stagionale per Bertran. Il Seregno è scosso e ci mette un pò ad organizzarsi. La manovra è affidata all’ex Follonica Achilli e al capitano Luca Marchini. Sono loro con delle conclusioni dalla distanza ad impegnare Dal Zotto, comunque attento a sventare le poche minacce. La gara è correttissima nella prima frazione, con l’arbitro Molli chiamato ad intervenire con il contagocce. Il Castiglione pur non trovando tanti varchi, tiene in apprensione i bianco verdi ospiti. Al 16’ il raddoppio è cosa fatta, al termine di un’altra azione da manuale. Sempre Bertran porta a spasso la pallina girando dietro la gabbia: l’assit al bacio trova pronto all’appuntamento Saez, con l’argentino di Mendoza che incrocia spiazzando il portiere. Il Castiglione si accontenta, con il primo tempo che si chiude senza altri troppi sussulti. Nella ripresa il Seregno rientra in pista molto più convinto. Il Ciabatti arretra e subisce. Dopo appena tre minuti è Achilli a riaprire i giochi. Un tiro dalla lunga distanza filtra fra una selva di gambe e Dal Zotto coperto, è battuto. Il Castiglione tenta una reazione e nella fase centrale del tempo la gara si infiamma. Al 9’ punizione di prima per fallo di Enriquez su Bertran. Lo stesso Victor ci prova dai 10 metri, ma Fontana non abbocca alla finta e para il rasoterra ravvicinato. Pochi secondi e il tiro libero è per il Seregno, fallo di Martelli su Oviedo. L’ex Festa è anche sfortunato, con la pallina che centra il palo. Ancora un minuto, 11’, e il Ciabatti può tirare un rigore per l’atterramento di Festa su Bertran. Dal dischetto è sempre Bertran che si vede respingere la conclusione. La sagra dei rigori continua al 12, questa volta per un fallo di Marchini su Bracali. Dai 5 metri ci prova Saez, ma anche lui fallisce, scaricando la conclusione fuori. Il Seregno scampato il pericolo sente che può riacciuffare la gara e ci riesce al 14’. La mischia in area trova alla girata vincente Santeramo, che infila sotto la traversa. Negli ultimi minuti anche le energie vengono meno. Il Seregno riesce così ad interrompere la striscia di 4 sconfitte consecutive. Il Ciabatti invece si ferma a tre vittorie, ma muove comunque la classifica.

CASTIGLIONE. Il pareggio con il Seregno è un risultato da accettare. Certo, in vantaggio per 2-0, il Ciabatti credeva di poter centrare un'altra vittoria, ma gli ospiti sono stati bravi a crederci fino alla fine. Federico Paghi è come al solito schietto nelle dichiarazioni del dopo gara: «Alla fine il pareggio va bene, ma abbiamo subìto quando forse stavamo giocando meglio nella ripresa. In serie A non puoi permetterti di fallire tante occasioni. Noi non siamo stati bravi a chiudere l’incontro, pur avendo avuto diverse opportunità. Va comunque bene così, il Seregno ci ha creduto. Dispiace non aver centrato un’altra vittoria, ma la classifica rimane ottima». L’ex Giovanni Fontana ha un attimo di groppo in gola, alla fine del match: «Ritornare a Castiglione è stato come essere a casa. Poi dopo i primi minuti la concentrazione ha preso il sopravvento. Sulla partita posso dire che abbiamo sofferto nel primo tempo, poi però nella ripresa ci siamo svegliati. Per noi era importante tornare a fare punti, visto che venivamo da quattro sconfitte consecutive. Credo che il pari alla fine sia meritato». Anche il capitano del Ciabatti Massimo Bracali è contento lo stesso per la prestazione della squadra: «Purtroppo non siamo riusciti a chiudere il match. Ma il Seregno è una bella squadra, che lotta e ha in squadra giocatori di livello. La voglia c’è stata, anche se non siamo stati così cattivi sotto porta. Sabato prossimo dobbiamo rifarci a Novara contro la Rotellistica». Il campionato rimane comunque in linea con le aspettative per il Castiglione. Alla fine del girone d’andata mancano tre gare e il Ciabatti ha la possibilità di incrementare ancora il suo bottino di punti.

Enrico Giovannelli
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