CIABATTI LEGNAMI CASTIGLIONE: Andrea Dal Zotto (Francesco Consigli); Matteo Migliorini, Victor Bertran, Matteo Crudeli, Massimo Bracali, Marcello Martelli, Riccardo Salvadori, Pablo Saez, James Taylor. All. Federico Paghi.
INGRAPH SEREGNO: Giovanni Fontana (Tommaso Belgiovine); Davide Santeramo, Michele Achilli, Adrian Enriquez, Luca Marchini, Luigi Marzella, Sergio Festa, Mariano Flores, Oscar Oviedo. All. Girolamo Lobasso.
Arbitro: Luca Molli di Viareggio.
RETI: p.t. (2-0) 412 Bertran (C), 1628 Saez (C); s.t. 335 Achilli (S), 1415 Santeramo (S).
Note: spettatori 200 circa; espulsioni: Martelli, Enriquez, Marchini tutti per 5.
Il Ciabatti è al gran completo, anche se il capitano Massimo Bracali accusa un fastidio alla coscia. Il Seregno oltre a Fontana, in settimana ha acquistato anche un altro ex Castiglione, Sergio Festa, lanciato subito in pista dallallenatore Girolamo Lombino. Nel primo tempo i maremmani sono più incisivi degli ospiti lombardi. Lavvio è di studio ma a rompere lequilibrio ci pensa largentino Victor Bertran. Dopo aver centrato il palo al primo minuto, Bertran al 4 regala un gol da cineteca. Il gaucho di San Juan parte in posizione centrale e in slalom si beve mezza difesa del Seregno: in area alza e schiaccia la pallina, infilando il sette alla sinistra di Fontana che proprio non può arrivarci. Una rete da spellarsi le mani, il nono centro stagionale per Bertran. Il Seregno è scosso e ci mette un pò ad organizzarsi. La manovra è affidata allex Follonica Achilli e al capitano Luca Marchini. Sono loro con delle conclusioni dalla distanza ad impegnare Dal Zotto, comunque attento a sventare le poche minacce. La gara è correttissima nella prima frazione, con larbitro Molli chiamato ad intervenire con il contagocce. Il Castiglione pur non trovando tanti varchi, tiene in apprensione i bianco verdi ospiti. Al 16 il raddoppio è cosa fatta, al termine di unaltra azione da manuale. Sempre Bertran porta a spasso la pallina girando dietro la gabbia: lassit al bacio trova pronto allappuntamento Saez, con largentino di Mendoza che incrocia spiazzando il portiere. Il Castiglione si accontenta, con il primo tempo che si chiude senza altri troppi sussulti. Nella ripresa il Seregno rientra in pista molto più convinto. Il Ciabatti arretra e subisce. Dopo appena tre minuti è Achilli a riaprire i giochi. Un tiro dalla lunga distanza filtra fra una selva di gambe e Dal Zotto coperto, è battuto. Il Castiglione tenta una reazione e nella fase centrale del tempo la gara si infiamma. Al 9 punizione di prima per fallo di Enriquez su Bertran. Lo stesso Victor ci prova dai 10 metri, ma Fontana non abbocca alla finta e para il rasoterra ravvicinato. Pochi secondi e il tiro libero è per il Seregno, fallo di Martelli su Oviedo. Lex Festa è anche sfortunato, con la pallina che centra il palo. Ancora un minuto, 11, e il Ciabatti può tirare un rigore per latterramento di Festa su Bertran. Dal dischetto è sempre Bertran che si vede respingere la conclusione. La sagra dei rigori continua al 12, questa volta per un fallo di Marchini su Bracali. Dai 5 metri ci prova Saez, ma anche lui fallisce, scaricando la conclusione fuori. Il Seregno scampato il pericolo sente che può riacciuffare la gara e ci riesce al 14. La mischia in area trova alla girata vincente Santeramo, che infila sotto la traversa. Negli ultimi minuti anche le energie vengono meno. Il Seregno riesce così ad interrompere la striscia di 4 sconfitte consecutive. Il Ciabatti invece si ferma a tre vittorie, ma muove comunque la classifica.
CASTIGLIONE. Il pareggio con il Seregno è un risultato da accettare. Certo, in vantaggio per 2-0, il Ciabatti credeva di poter centrare un'altra vittoria, ma gli ospiti sono stati bravi a crederci fino alla fine. Federico Paghi è come al solito schietto nelle dichiarazioni del dopo gara: «Alla fine il pareggio va bene, ma abbiamo subìto quando forse stavamo giocando meglio nella ripresa. In serie A non puoi permetterti di fallire tante occasioni. Noi non siamo stati bravi a chiudere lincontro, pur avendo avuto diverse opportunità. Va comunque bene così, il Seregno ci ha creduto. Dispiace non aver centrato unaltra vittoria, ma la classifica rimane ottima». Lex Giovanni Fontana ha un attimo di groppo in gola, alla fine del match: «Ritornare a Castiglione è stato come essere a casa. Poi dopo i primi minuti la concentrazione ha preso il sopravvento. Sulla partita posso dire che abbiamo sofferto nel primo tempo, poi però nella ripresa ci siamo svegliati. Per noi era importante tornare a fare punti, visto che venivamo da quattro sconfitte consecutive. Credo che il pari alla fine sia meritato». Anche il capitano del Ciabatti Massimo Bracali è contento lo stesso per la prestazione della squadra: «Purtroppo non siamo riusciti a chiudere il match. Ma il Seregno è una bella squadra, che lotta e ha in squadra giocatori di livello. La voglia cè stata, anche se non siamo stati così cattivi sotto porta. Sabato prossimo dobbiamo rifarci a Novara contro la Rotellistica». Il campionato rimane comunque in linea con le aspettative per il Castiglione. Alla fine del girone dandata mancano tre gare e il Ciabatti ha la possibilità di incrementare ancora il suo bottino di punti.
Enrico Giovannelli