Però la squadra di Barsi cera, ed ha lottato fino allultimo, mancando purtroppo molte occasioni da gol per un soffio o per pura sfortuna, la posizione di classifica rimane immutata ed è ormai probabile che molto si giocherà nello scontro diretto col Prato in programma a fine marzo.
Questa gara col Castiglione è iniziata molto lentamente, con un primo quarto di gara quasi inesistente, fatto di scambi lontano dalle respettive aree avversarie da parte di entrambe le squadre, sintomo dellimportanza che poteva avere il risultato finale.
Al quarto dora il vero inizio della gara con un crescendo da parte soprattutto del Castiglione, che prima ci prova con Festa, ma è pronto Bacci a parare proprio sulla linea, quindi con una punizione diretta per un fallo di De Rinaldis su Ferrer Borja, che ci è parsa più una bella simulazione, con la battuta di Bracali ancora una volta ben sventata da Bacci.
Ma dopo due miracoli è proprio Bacci a cadere nella rete di Hernandez, che visto il portiere rossoblù fuori dai pali lo supera andando a girare dietro porta per il gol del vantaggio maremmano.
La replica del Forte è quasi immediata e porta la firma di Vega, lasciato inizialmente in panchina e poi messo nella mischia dopo lespulsione di De Rinaldis, il suo gol è la fotocopia di quello avversario, con girata da dietro porta e Fontana battuto per quello che sarà luno pari con cui si chiude la prima frazione.
Nella ripresa parte bene la Becks, Bonanni e Liberalon in difesa, Rosselot e Vega in attacco, ed è uno spunto di questo ultimo a mettere sulla stecca di Rosselot la palla del vantaggio, un suggerimento da dietro porta in piena area con la deviazione vincente del numero 2 rossoblù che vale il vantaggio.
Un vantaggio che il Forte non riesce a difendere, anche perchè perde ancora una pedina importante come Vega, costretto a uscire, seppur momentaneamente, per infortunio, per un colpo al ginocchio subito andando a sbattere nella balaustra di fondo a conclusione di un azione offensiva.
Il pareggio del Castiglione arriva intorno al decimo minuto, con una palla regalata ai padroni di casa dopo dallarbitro che non solo era sorvolato su un fallo da cartellino blù di Martelli su Rosselot, ma ha punisce lo stesso argentino perchè cadendo va a toccare la sfera, sulla ripartenza è facile per Hernandez mettere a rete il passaggio smarcante di un compagno di squadra che vale il 2-2.
E in scia arriva anche il raddoppio di Hernandez, ancora con una azione del Forte interrotta in maniera irregolare, senza intervento dellarbitro nonostante il fallo evidente di Martelli su Polacci, con il contropiede di Festa a servire largentino che ha gioco facile su Bacci per capovolgimento del risultato, ora sul 3-2.
Il Castiglione potrebbe allungare subito dopo su rigore, ancora una caduta dubbia di Ferrer, stavolta in area, e penalty battuto da Festa, che prova il rasoterra ma Bacci riesce a sventare.
Anche il Forte ha il suo rigore, difficile non assegnarlo con la palla sparata alle stelle da Hernandez, sul dischetto va Rosselot, la battuta è potente ma centrale e Fontana non ha difficoltà a parare.
Meno evidente il fallo di Vega, rientrato dopo linfortunio, ma per larbitro è un blu diretto e punizione di prima, lo stesso Festa che avrebbe subito il fallo va alla battuta e nonostante Bacci sia sulla sfera riesce a segnare il gol del 4-2, mentre ancora una volta si evidenzia come larbitro abbia adottato due pesi e due misure nella valutazione dei falli.
La reazione del Forte è da rabbia ed è proprio la rabbia, quella che Liberalon mette nel tiro, che consente alla squadra di Barsi di rimettersi subito in corsa, per il veneto un tiro dalla distanza, forse deviato forse no, che sinsacca alle spalle di Fontana.
Sul 4-3 e più di cinque minuti da giocare la Becks potrebbe anche compiere il miracolo, e a dire la verità ci va piuttosto vicino, con De Rinaldis, che mette in sequenza tre azioni una più pericolosa dellaltra, le prime due sono neutralizzate fortunosamente prima da Fontana e poi dal palo, la terza è ancora una benevola valutazione arbitrale, che sorvola completamente su una steccata al corpo di Hernandez su De Rinaldis lanciato ai limiti dellarea avversaria, da regolamento sarebbe stato un blu diretto, lennesimo che il signor Parolin non ha estratto quando si trattava di punire i padroni di casa, non è che al secondo pessimo arbitraggio di un vicentino designato in due gare si debba iniziare ad avere un po di dubbi?
E così, persa ogni possibilità di recupero, il Forte cede le armi ma viene punito oltre modo, con il gol di Ferrer che arriva sulla sirena, quando ormai la squadra rossoblù aveva smobilitato, ed il risultato arriva ad un immeritato 5-3.
Sabato prossimo al palaForte cè il Trissino, su quel campo allandata la Becks ebbe un exploit vincente, ma ora i veneti sono in zona coppe internazionali e non vorranno certo cedere il passo, quindi una gara che si preannuncia dura, con Barsi che comunque potrà contare su tutti gli effettivi, compreso Babick, costretto a seguire la gara di Castiglione dalla tribuna, squalificato dopo il rosso ottenuto nella gara di casa col Lodi.
Nella giornata di lunedì potrete vedere on line al sito www.fortehockey.com la sintesi video della gara con tutti gli episodi segnalati.