L'UVP domina il derby e sbanca Correggio con un netto 10-2

Decimo risultato utile consecutivo per l’UVP di Massimo Barbieri che nel temuto derby di Correggio ritrova a tratti la brillantezza e vince per dieci a due (primo tempo sei a uno) conto la formazione di casa allenata da Massimo Valentini.
La compagine modenese veniva da un periodo in cui non riusciva a esprimersi al meglio, probabilmente appesantita dal tipo di lavoro svolto in quel periodo, e aveva la necessità di ritrovare fiducia.
In settimana, dopo l’incontro vinto con il Novara in modo poco convincente, la squadra si era confrontata con l’allenatore e da subito si era avuta la sensazione che le cose potessero cambiare.
A Correggio l’UVP ha iniziato la gara schierando, oltre al portiere Fabio Errico, capitan Selmi, Barbieri, Gavioli e Romano e da subito si è capito che c’erano tutti i presupposti per prendere in mano le redini della gara con Selmi bravo a dare equilibrio alla regia di Barbieri e alla dirompenza di Gavioli che, sfruttando i movimenti della punta Simone Romano, è andato a segno con regolarità.
A rendere il tutto più semplice il fatto di essere passati in vantaggio immediatamente e con una certa regolarità che ha permesso finalmente all’UVP di ritrovare fiducia nei propri mezzi.
Meno tranquillo invece Mister Barbieri che non aveva nascosto in settimana di temere i reggiani e già sul tre a zero ha iniziato a cambiare i propri uomini per avere la certezza di non avere cali di tensione e così sono entrati prima Pochettino poi Carnevali, Malagoli e Marini e i modenesi sono andati al riposo con un netto vantaggio di sei a uno.
Bravi i nuovi entrati a restare sereni nonostante l’ingresso a freddo contro un Correggio che aveva iniziato a giocare in modo arrembante e si faceva sempre più pericoloso.
Il secondo tempo è stato condizionato dalla tattica del Correggio che ha continuato a pressare e così sono saltate tutte le geometrie e anche un po’ i nervi ai correggesi che hanno subito alcune espulsioni e conseguenti power play (mai segnati dall’UVP).
In quel frangente l’UVP ha continuato a ruotare gli effettivi per avere sempre forze fresche in grado di liberarsi della ferrea marcatura della squadra di casa.
Nonostante il goal del sei a due subito su autogoal, l’UVP non si è disunita e con pazienza ha confezionato le reti che hanno permesso all’UVP di vincere con largo punteggio (mai il Correggio in questa stagione aveva perso con otto goal di scarto).