L'obbiettivo del Trissino è uno solo: concedere il bis dopo Novara

Sotto di tre reti ad una dopo appena otto minuti di gioco e dopo aver rischiato di perdere, sabato 30 marzo a Novara il Trissino, meditando sulla successiva giornata di Pasqua, è risorto e ha vinto l’incontro. Tre punti di fondamentale importanza per non perdere il treno salvezza, alla luce anche delle vittorie di Follonica e Giovinazzo che hanno lasciato inalterata la classifica nella zona bassa. Solo il Matera, impegnato a Bassano, è rimasto al palo.
Sabato 6 aprile arriva al palasport di Via Mazzini il Forte dei Marmi. Quinta forza solitaria in campionato con 36 punti già in saccoccia: nei play off dirà sicuramente la sua. La squadra toscana nell’ultimo turno ha fermato sul pari la capolista Viareggio; schiera in attacco la coppia spagnola Pablo Cancela e Borja Gimenez, mentre la difesa è ancora magistralmente orchestrata dal cinquantenne giocatore/allenatore Roberto Crudeli coadiuvato dall’argentino Guillermo Babick. E poi il diciassettenne Alessandro Verona, già convocato da mister Mariotti nella nazionale senior, che da riserva di lusso diventerà ben presto un punto fermo.
I tre punti conquistati col Novara hanno dato un po’ di respiro, ma per il Trissino sarà necessario continuare a fare risultato per restare alla larga della zona rossa, e dovrà sfruttare al massimo il fattore campo soprattutto con squadre di rango come il Forte dei Marmi. Nelle ultime uscite Il Trissino sta dimostrando una netta crescita, anche mentale, e maggior sicurezza nell’esprimere il proprio gioco. Con questi fattori, con un Bertinato ritrovato e un Romero in gran condizione si può veramente pensare positivo.