ITALIA - GERMANIA 3-1 (primo tempo: 1-1)
MARCATORI: Hages e Banini nel primo tempo. Banini e Verona nella ripresa.
ITALIA: Pertegato, Pierotti, Cherubin, Buralli, Banini, Scuccato, Manfrin, Cocco, Verona, Saitta. All. Colamaria.
GERMANIA: Hilbertz, Schurmann, Haas, Berg, Lukassen, Hendricks, Scheulen, Nohlen, Hages, Kreidewolf. All. Reinert.
ARBITRI: Mayor (Spagna) e Hanras (Francia).
ESPULSO per 2' Manfrin nella ripresa.
L'Italia centra il secondo successo in due partite ai campionati europei under 17 di Ginevra e si assicura, come minimo, il secondo posto del girone A. Per piegare la Germania, però, ci sono voluti più tempo e più fatica del previsto. Colamaria, come aveva detto ieri subito dopo l'esordio vittorioso contro Andorra, contava di imporre il proprio gioco ai tedeschi, cercando di trarre lezione dell'atteggiamento molto aggressivo della Spagna che con i teutonici ha vinto 7-0. A guastare i piani azzurri, però, è arrivato il gol a freddo di Hages dopo appena 20' che ha materializzato a Ginevra i fantasmi che perseguitano da tempo l'hockey giovanile italiano.
C'è voluto tutto un tempo per rimettere in piedi la partita e per riprendersi dal vantaggio tedesco. C'è voluta la freddezza di Davide Banini per siglare il rigore del pareggio e mandare le squadre negli spogliatoi sull'1-1. C'è voluta tutta la concentrazione degli azzurrini per riprendersi nel secondo tempo quello che non era stato possibile prendersi nel primo.
Ripresa giocata a passo di carica dall'Italia e Germania tenuta in piedi dal portiere Kreidewolf che in più occasioni salva il risultato. A segnare il gol del vantaggio è Alessandro Verona, sempre più capocannoniere azzurro con i suoi 4 centri all'attivo. La svolta vera e propria, però, arriva nella seconda parte della ripresa quando gli azzurri resistono per 2' in inferiorità numerica (espulso Fabio Manfrin con cartellino blu) e subito dopo mettono dentro il gol del definitivo 3-1 (doppietta di Banini) che taglia le gambe alla Germania.
"Abbiamo giocato un'altra buona partita -dice il CT azzurro Tommaso Colamaria- anche se condizionata per tutta la prima parte dal gol subito a freddo a causa di una leggerezza in marcatura. A parte quell'episodio, abbiamo di fatto dominato la partita, subendo pochi tiri pericolosi e costruendo moltissime occasioni da rete. Purtroppo nel primo tempo abbiamo sbagliato molto sottoporta perchè la pallina era diventata psicologicamente pesante. Ci sta quando si ha a che fare con ragazzi giovani".
Al contrario di ieri contro Andorra, dove sono scesi in pista solo due esterni, questa sera uno starting five leggermente diverso e due soli cambi.
"Viste le caratteristiche della Germania avevo bisogno di un giocatore più reattivo e in grado di pressare e non far girare gli avversari e questo tipo di gioco lo fa meglio di tutti Andrea Scuccato che ho inserito all'inizio al posto di Cocco. Lo stesso Cocco ha comunque avuto modo di mettersi in evidenza per buona parte della gara, dando il cambio a Banini. Sono comunque soddisfatto delle prestazioni di chi è sceso in pista".
Nella ripresa c'è stato anche un power play subito senza subire danni.
"E' una situazione che abbiamo preparato nelle settimane scorse. Ho inserito Cherubin come elemento più avanzato del triangolo difensivo perchè è l'elemento più adatto a fare interdizione, grazie anche al suo allungo. Abbiamo scampato il pericolo e subito dopo abbiamo chiuso la partita".
Domani c'è la Spagna e ci si gioca il primo posto. In palio c'è un quarto facile contro l'Inghilterra oppure un match complicato, probabilmente contro la Svizzera.
"La Spagna ha una squadra di tutto rispetto. Sono otto esterni intercambiabili con tre elementi di grande valore tecnico e un ottimo portiere. Sono giocatori completi, frutto di un lungo ed accurato lavoro fatto nei club e nei centri federali iberici che noi ancora non facciamo in modo adeguatamente uniforme. Sulla carta sono più forti di noi, ma se ci vengono a pressare a tutta pista come hanno fatto contro la Germania potrebbero anche trovarsi delle sorprese perchè anche noi abbiamo ottime qualità, soprattutto nell'uno contro uno e nel contropiede. E' un confronto difficile, che servirà a questi ragazzi per crescere e per capire che cosa hanno e che cosa manca loro. Quanto all'avversario dei quarti, se sarà l'Inghilterra tanto meglio. Francia e Svizzera sostanzialmente si equivalgono e oggi i transalpini hanno prevalso per un gol a 6" dalla fine. Forse la Francia ha qualcosa in più sul piano tecnico e qualche opportunità in più in quanto a cambi. In ogni caso sono due squadre ambiziose e motivate e affrontarle non sarà facile per nessuno".
Con questo successo l'Italia resta al comando del girone A a punteggio pieno assieme alla Spagna che oggi ha battuto Andorra con lo stesso punteggio degli azzurri (6-1). Mercoledì sera alle 19.15 le due squadre si affronteranno per il primo posto nel girone. Una partita che per gli azzurri ha il solo risultato possibile della vittoria poichè un pareggio lascerebbe al primo posto gli iberici per migliore differenza reti.
Per seguire i campionati europei di Ginevra:
Partite, risultati e classifica del Girone A
Partite, risultati e classifica del Girone B
Accoppiamenti e risultati della fase finale