ITALIA-INGHILTERRA 9-0 (primo tempo: 4-0)
MARCATORI: 2.56 Ambrosio, 7.49 Nicolas, 16.05 Festa, 19.21 Nicoletti. Nella ripresa: 2.34 e 5.08 Nicoletti, 9.34 Ambrosio, 14.21 Illuzzi, 15.31 Motaran.
ITALIA: Barozzi, Ambrosio, De Oro, De Palma, Festa, Illuzzi, Motaran, Nicolas, Nicoletti, Gnata. All. Mariotti.
INGHILTERRA: Cayley, W.Smith, K.Smith, White, Zaccria, Jupp, Conroy, Steward, Pinheiro, Howes. All. Amaral.
Buona la prima per l'Italia di Massimo Mariotti che sommerge l'Inghilterra sotto una valanga di nove reti che avrebbero potute essere molte di più se gli azzurri non avessero sprecato almeno altrettante occasioni da rete.
Nel complesso, se il risultato può essere considerato positivo, il gioco espresso dalla nazionale di Mariotti non ha convinto al 100%, soprattutto nella prima fase di gara, caratterizzata da un eccesso di foga in fase offensiva con inevitabile spreco di palline a tutto vantaggio degli inglesi, e da qualche buco di troppo nella copertura dei tiri dalla distanza, unica arma con qualche pericolosità in possesso della modesta nazionale di Amaral, orfana di James Taylor.
C'è da giurare che il CT azzurro abbia tenute le proprie carte ben coperte e mischiate in vista delle prossime partite, quelle decisive per il futuro azzurro: la Spagna domani sera, il Portogallo dopodomani.
L'Italia, con un bel completo azzurro orlato di tricolore, è partita con Barozzi tra i pali, Motaran (nominato capitano a poche ore dal fischio d'inizio) e Illuzzi dietro e la coppia bassanese Nicolas-Ambrosio in attacco. Il leit motif del primo tempo lo si capisce subito: il dominio dei nostri è inequivocabile, ma la lucidità in attacco si fa attendere. Tra il gol in apertura di Ambrosio e il raddoppio di Nicolas, l'Italia si lascia andare a molti errori in fase di costruzione della manovra, con palline perse in modo ingenuo e qualche tiro di troppo regalato agli inglesi sui quali Barozzi è impeccabile. A metà della prima frazione inizia la girandola dei cambi che porterà in pista tutti gli azzurri. Nicoletti entra per Motaran e De Oro per Nicolas. Il difensore del Valdagno dà ordine e stabilità alla manovra e anche quella precisione nella costruzione del gioco che consente all'Italia di allungare. Il gol di Festa (decisiva una deviazione inglese) precede di pochi minuti il primo dei tre gol di Nicoletti che chiude il primo tempo sul 4-0.
Nella ripresa Nicoletti va a segno altre due volte: prima mettendo in gol l'assist di De Oro dopo un rigore sbagliato, poi con un tiro beffardo dalla distanza che inganna il portiere. Entrano anche De Palma e Gnata che fa così il suo esordio assoluto con la nazionale senior (sarà impegnato solo in un paio di occasioni, facendosi trovare pronto). Con il risultato al sicuro, l'Italia gioca a ritmi di assoluta tranquillità, evitando ogni rischio in difesa e completando il match con la seconda rete di Ambrosio a metà della ripresa e i gol personali di Illuzzi e Motaran nel finale.
Il 9-0 è la migliore risposta possibile che si poteva dare alla Spagna, ma domani, contro le furie rosse che non ricordano nemmeno più quale sia stata la loro ultima sconfitta in Europa, sarà davvero tutta un'altra partita. Anche gli spagnoli, però, sanno che l'Italia non è la docile Germania.