HOCKEY NOVARA: S. Motaran (Puzzella); D. Motaran, Amato, Crudeli, Desponds, Karam, Monteforte. All. Crudeli.
CONSORZIO ETRURIA: Chuna Da Silva (Tosi); Pagnini, Alb. Michielon, Sergio Silva, Nobili, Ale Michielon, Mas. Mariotti, Mir. Bertolucci. Ale Bertolucci. All. Massimo Mariotti.
ARBITRO: Guadagnin di Vicenza.
RETI: primo tempo (4-3) 9'46 Silva (F), 12'07 D.Motaran (N), 14'03 Ale Michielon
(F), 18'19 Amato (N), 19'17 D.Motaran, 21'47 Silva autogoal, 23'01 Alb. Michielon; secondo tempo 6'29 Karam (N), 9'26 Amato (N), 9'43 Ale Michielon (F), 19'51 Amato (N).
Gol, espulsioni e qualche recriminazione hanno costellato i cinquanta minuti del Pala Dal Lago. Il Consorzio Etruria in un colpo solo, oltre all'imbattibilità, ha perso anche il comando della classifica, con il Bassano ora in testa con un punto di vantaggio.
Che Novara rappresentasse un ostacolo difficile, coach Massimo Mariotti lo andava dicendo fin dall'inizio del campionato. L'Etruria è arrivata in Piemonte forse scarica, dopo la battaglia di martedì al Cà Dolfin di Bassano con la vittoria della coppa Italia. E di fronte si è trovata la terza forza del torneo di A1, che ha messo in crisi gli azzurri, costretti a piegarsi forse più alla fatica del massacrante inizio di stagione, che a evidenti limiti tecnici. Il Consorzio ha sprecato qualche occasione nel primo tempo, mentre nella ripresa il Novara ha approfittato di tutte le opportunità, vincendo alla fine anche con merito.
Follonica che schiera Guilherme Silva fra i pali e la coppia collaudatissima di Mirko Bertolucci e Alessandro Michielon in avanti. L'uomo ovunque è sempre Sergio Silva, autore di una partita come al solito straordinaria, ma che non è bastata ai suoi per recuperare. Come detto nel primo tempo è il Follonica che inizia nel migliore dei modi, trovando il vantaggio con la stoccata di Silva in azione personale. La risposta del Novara è con il rigore di Davide Motaran che pareggia. Ale Michielon riporta avanti l'Etruria, con il nuovo pari siglato dall'eterno Francesco Amato (fra i più motivati). Dopo un altro rigore di Motaran per il vantaggio locale, un'azione confusa in area ospite porta all'autorete di Silva. Il tempo che si chiude con il gol di Alberto Michielon che riporta sotto il follonica e che manda al riposo i padroni di casa in vantaggio per 4-3.
Nella ripresa nei primi dieci minuti si decide la gara. Il gioco si apre ai contropiede. Il brasiliano Karam e Amato portano il Novara sul 6-3. Il Follonica reagisce immediatamente con Ale Michielon, che segna il quarto gol per i suoi e riaccende le speranze di recupero. Crudeli ordina di addormentare il ritmo, con il Follonica che non ce la fa a far girare la partita. Sul finale un contropiede di Michielon e Massimo Mariotti è sfortunato: l'allenatore giocatore maremmano centra un clamoroso palo, quando mancavano ancora sei minuti, che poteva di colpo riaprire la contesa. La rete di Amato, che completa la sua tripletta, sul rovesciamento di fronte chiude invece i conti. Il Novara si toglie una bella soddisfazione infliggendo ai campioni d'Italia il primo stop. Per il Follonica una sconfitta che ci può stare.
NOVARA. Massimo Mariotti non se la prende più di tanto per la sconfitta di Novara: "E' capitato. Dal punto di vista mentale non è facile reggere il ritmo intenso di gare e viaggi che abbiamo avuto noi in questo inizio di stagione".
Il primo stop in Italia è arrivato contro una squadra comunque all'altezza come è il Novara: un mix di veterani e giovani di belle speranze, guidati dall'allenatore-giocatore Roberto Crudeli, che ha fatto un bello scherzetto al suo amico Mariotti: "Si è vero - conferma il trainer maremmano - Roberto mi ha fatto un bello scherzetto, ma ripeto ci può stare nell'arco di questa stagione. Credo che nel primo tempo si poteva fare di più, magari gestendo meglio quelle azioni importanti che ci sono capitate. Comunque non c'è nessun rammarico per questa sconfitta".
Per il Follonica adesso una settimana di stop, in attesa del match di Champions League di sabato prossimo in Spagna contro il Reus: "Finalmente un'intera settimana dove potremmo allenarci - dice Mariotti. Dobbiamo recuperare qualche energia nervosa e ricaricare le pile. Ci aspetta un altro tour de force importante, visto che dopo Reus, una partita difficile contro un'avversaria temibile, il martedi successivo al Capannino arriverà il Bassano per la sfida di campionato e poi il sabato la trasferta a Prato". Per il Follonica, sempre in emergenza, ci sarà da stringere i denti ancora per qualche settimana: "A gennaio - conclude Mariotti - recupereremo mio fratello Enrico e anche Ale Bertolucci sarà al massimo della condizione dopo gli infortuni al ginocchio e alle costole, che lo hanno debilitato anche in queste ultime gare".
Enrico Giovannelli