AZETA ARTPRINT CORREGGIO - HOCKEY SEREGNO 3-4 (primo tempo: 1-0)
MARCATORI: 3.06 Papapietro. Nella ripresa: 2.31 Uva, 7.59 Achilli, 12.02 Lanaro, 12.18 Gelati, 18.59 Achilli, 24.24 Oviedo.
AZETA ARTPRINT CORREGGIO: Lucchi, Bonucchi, Papapietro, Gelati, Carboni, De Pietri, Marchesini, Lanaro, Morlini. All. Caricato.
HOCKEY SEREGNO: Belgiovine, Achilli, Mariani, Marchini, Unac, Marzella, Uva, Lobasso, Oviedo, Mabilia. All. Lobasso.
ARBITRO: Corponi di Trissino.
NOTE: espulso per 2 De Pietri. Spettatori: 350 circa con buona rappresentanza ospite.
Ha molto da recriminare la formazione di Nino Caricato. Prima di tutto contro quella sfortuna sfacciata che non smette di accanirsi contro i biancorossoblù che partono privi di Ferrari (per lui si parla di almeno 40 giorni di assenza) e di Villani e che al primo minuto di gioco perdono Marchesini, colpito da una violenta pallinata al malleolo che lo mette definitivamente KO. Al quarto minuto è Lanaro a dover uscire per una violenta botta al costato, costringendo Caricato ad una formazione di emergenza, con Bonucchi ad affiancare Carboni, De Pietri e Papapietro. Tra i due infortuni cè però il gol del vantaggio di Papapietro che beffa Mabilia con un preciso rasoterra.
Il vantaggio dellAzeta Artprint Correggio scatena lira del Seregno e il primo tempo si trasforma in un monologo degli ospiti, pericolosi con continuità in particolare con i tiri da fuori di Achilli e con gli inserimenti in area di Uva. Una situazione che permette al portiere Andrea Lucchi, in pista per la prima volta dal primo minuto, di fare vedere tutte le proprie qualità. Lestremo difensore correggese non commette nemmeno il minimo errore e, seppure in affanno, lAzeta Artprint arriva in vantaggio allintervallo.
Nella ripresa le cose cambiano. La pressione del Seregno trova la propria ricopensa con le reti di Uva e Achilli che portano gli ospiti in vantaggio dopo 8 minuti nel secondo tempo. A quel punto i lombardi prendono fiato e lAzeta Artprint ha modo di farsi vedere dalle parti di Mabilia. I correggesi sbagliano due tiri di rigore, ma a metà tempo piazzano un uno-due in 16 secondi che ribalta il risultato. Le due reti portano la firma di Lanaro e Gelati (per lui è la prima rete stagionale) che autorizzano il pubblico correggese a sognare il terzo successo consecutivo.
Il finale della storia è però amarissimo. A sei minuti dalla fine il signor Corponi (in evidente sovrappeso, ma soprattutto troppo tenero nei confronti di falli anche importanti) ci mette del suo. Non riesce ad evitare un retropassaggio di Gelati e la sua deviazione lancia il contropiede di Achilli che gela tutti e segna il 3-3. Nellultimo minuto la beffa più atroce: a 36 dalla fine Oviedo è lesto a recuperare una pallina vagante in area e a dare al Seregno lintera posta in palio.
I risultati delle altre piste non compromettono la classifica dellAzeta Artprint Correggio che chiude la prima parte della stagione regolare con il sesto posto che la porterebbe ai play off. Gli uomini di Caricato hanno un vantaggio di sei punti sulla zona retrocessione e di due sul limite della zona play off. I biancorossoblù torneranno in pista a gennaio affrontando le due squadre che li precedono in classifica: il Sarzana sabato 5 gennaio a Correggio e il Montebello sabato 12 gennaio in Veneto. Due partite che potranno dire molto del futuro dellAzeta Artprint Correggio.
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