L’Mg Estra Prato ufficializza l’ingaggio per la prossima stagione agonistica del ventiseienne attaccante argentino Gonzalo Fabrega.
Nato e cresciuto nelle fila del’UVT Fabrega è un attaccante dalle eccellenti qualità di stoccatore, ma che grazie alla sua duttilità e’ in grado di ricoprire anche altri ruoli.
Con il suo arrivo sarà un Mg Estra ancor più a trazione anteriore quella che agli ordini di Enrico Bernardini da lunedì iniziera’ a sudare e lavorare nel caldo di Prato con il raduno e il via agli allenamenti.
Dopo il lodigiano Paolo D’Attanasio, al rientro in Italia dopo un esperienza lavorativa e hockeystica in Inghilterra a Manchester, l’argentino Xavier Solera e il cileno Nicolas Carmona a concludere la campagna acquisti biancazzurra è arrivato appunto un altro argentino Gonzalo Fabrega.
Ventisei anni compiuti lo scorso 18 aprile, Fabrega, attualmente impegnato nella semifinale del campionato, è un attaccante dell’UVT di San Juan, culla dell’hockey argentino.
Con il suo nuovo trio di stranieri e con l’aggiunta di D’Attanasio e del gruppo di italiani giovani e di eccellenti prospettive confermati, la Prato delle rotelle sogna di tornare ai fasti di un tempo e di lasciarsi alle spalle il prima possibile il passato campionato.
Le scelte societarie sono la conferma che si vuol far bene e le scelte oculate di puntare su giocatori interessanti anche dal mercato estero sono la conferma di come a Prato si cerchi di conquistarsi la salvezza, e magari qualcosa di più, con il gioco, con la manovra, con le reti.
Un bel segnale quello lanciato dalla società del presidente Massimiliano Giardi che vuol puntare ad ottenere i risultati divertendo e divertendosi, senza timori reverenziali e con la consapevolezza che anche tramite il gioco sia possibile salvarsi e non solo col catenaccio e la difesa.
Da lunedì in casa Mg Estra si riprenderà a lavorare a ritmo serrato in vista della prossima stagione, ancora a ranghi ridotti, viste le assenze dei nuovi che si aggiungeranno man mano nelle prossime settimane, ma con i mondiali che si svolgeranno in Argentina, guarda caso proprio a San Juan, tutta la stagione inizierà logicamente con il dovuto ritardo, preparazione delle squadre comprese.