L'Argentina vieta le amichevoli con le altre nazionali

Vietato giocare contro le altre squadre nazionali. Destinatari: tutti i club argentini. Mittente: la federazione argentina di pattinaggio.
La notizia è stata riportata ieri dal sito internet hockeypatin.cl che ne ha dato una lettura in chiave prettamente anticilena: il divieto sarebbe stato imposto per impedire alla nazionale cilena di fare allenamenti di alto livello contro le squadre di San Juan e di Mendoza. La distanza relativamente breve tra Santiago del Cile e San Juan rende abituali gli scambi tra le due realtà hockeystiche. E' avvenuto anche il 23 aprile scorso quando il Concepcion Patin Club ha preso parte ad un torneo internazionale a Santiago. Due giorni dopo, il 25 aprile, la Federazione argentina ha emesso il divieto ai suoi club asserendo che per il torneo di Santiago non era stata richiesta l'autorizzazione alla federazione nazionale argentina, ma solo a quella provinciale di San Juan.
Una motivazione che sa tanto di pretesto.
E' più probabile che l'Argentina non voglia contribuire alla crescita dell'hockey cileno, soprattutto alla vigilia del mondiale di San Juan. Tra i due paesi non corre buon sangue e la cosa si riflette anche nell'hockey dove la rivalità è accesissima. La superiorità dell'Argentina in campo senior maschile non è in discussione, ma in qualche caso il Cile ha regalato dispiaceri all'hockey argentino, soprattutto in campo femminile e maschile under 20. Meglio non rischiare, avranno pensato alla federazione argentina.
Il Cile, però, potrebbe non essere l'unico a pagare questa presa di posizione argentina. A ridosso del mondiale, infatti, tutte le nazionali arriveranno a San Juan e avranno bisogno di allenarsi e di giocare partite amichevoli contro i club locali: se questo sarà ancora vietato, il problema potrebbe allargarsi e, da querelle tutta sudamericana, potrebbe diventare un intricato affare internazionale.