L’Amatori prova a svuotare l’infermeria

Davvero difficile il momento in casa Amatori Lodi. L’obiettivo principale è recuperare gli infortunati, che allo stato attuale sono ben quattro. Il più grave sembra essere Marco Motaran: il giocatore di Vercelli è stato visitato da uno specialista a Parma (insieme a Forto) lo scorso sabato e gli è stata riscontrata una sub lussazione alla spalla destra, che è stata bloccata con dei cerotti appositi che verranno rimossi solamente lunedì prossimo: sembra quindi improbabile l’utilizzo del difensore giallorosso nella gara alla quale tiene maggiormente per quello che è considerato il suo derby personale, oltretutto in diretta tv, contro il Vercelli.
Luis Forto ha assorbito la botta alla mano destra, ma gli è stata riscontrata una fastidiosa tendinite e ora dovrà utilizzare degli antinfiammatori per guarire più in fretta, ma il suo recupero per la partita di martedì prossimo è praticamente certo; diverso invece il discorso per Riccardo Baffelli: il capitano lodigiano ha la schiena completamente bloccata e i tempi del suo recupero non possono essere assolutamente pronosticati.
Buone notizie invece per Alberto Losi: il dolore ai legamenti del ginocchio è sparito e le cure sembrano avere sortito l’effetto sperato: è dato per certo quindi il suo ritorno nei 10 che prenderanno parte alla prossima gara contro il Vercelli.

A Viareggio il primo gol “italiano”: è di Paolo D’Attanasio!
Obiettivo dichiarato i 3 punti contro l’Amatori Vercelli, dopo il 7-2 subito a Viareggio venerdì scorso, dove hanno giocato scampoli di gara diversi debuttanti: si tratta di Alessandro Uggeri e Alessandro Losi, ragazzi della juniores che hanno fatto il loro debutto assoluto in A1, così come Luca Severgnini, mentre è andato in gol per la prima volta nella massima serie (dopo quello realizzato al Follonica in coppa Italia) Paolo D’Attanasio, con una rete al volo bellissima: si tratta del primo gol “italiano” per l’Amatori, le restanti reti fino ad ora sono state segnate da Rocchetti (9), Forto (6) e Salinas (4). Da sottolineare anche le buone prove di Passolunghi e Giaroni, che ha vestito la fascia di capitano e giocato una gara davvero di buon livello.