Sei a quattro il punteggio finale a favore dei lombardi, sostenuti dallincitamento di un gruppo di tifosi arrivati nella città adriatica in treno. Per la certezza aritmetica del primato in classifica ci sarà ancora da attendere. Ma intanto la festa continua
I biancoverdi scendono in pista con la novità della presenza tra i pali di Giuseppe Turturro, a causa dellindisponibilità del portiere titolare Michele Stallone. Dopo pochi minuti, unoccasione per parte. Protagonisti Antonio Turturro per i giovinazzesi, Cascella per il Seregno. Entrambe le conclusioni, però, terminano a lato. A sbloccare il risultato ci pensa per il Seregno Divera trasformando un rigore. Passa pochissimo e dal dischetto lo imita per i biancoverdi Dagostino, riportando il risultato in parità. Peccato che poi lo stesso Dagostino fallisca un altro penalty, mentre sullaltro versante non perdona Salinas, abile a trovare la rete del 2-1 per il Seregno a pochi secondi dalla chiusura della prima frazione. Ad inizio ripresa Dagostino è nuovamente sfortunato dal dischetto. Il Seregno si porta invece sul 4-1, grazie alle marcature di Marchini e di Divera. Capitan Depalma riapre la contesa, accorciando le distanze per lIndeco Afp. Ma ancora Divera, un minuto dopo una bella respinta di Giuseppe Turturro su Salinas, non fallisce sotto rete. I biancovedi sprecano un altro rigore, stavolta con Altieri, ma riescono comunque a trovare la terza rete grazie allo sfortunato autogol di Cascella. A ristabilire le distanze ci pensa tuttavia subito Marchini, portando a sei le segnature del Seregno. LIndeco Afp, trascinata da un tifo mai domo e per nulla rassegnata alla sconfitta, prova in tutti i modi a riaprire il match. Da segnalare in particolare la bella azione personale di Cirilli conclusa con un tiro che però finisce sopra la traversa. La pallina non vuol proprio saperne di entrare nella porta del Seregno. Ad un minuto dalla fine Cirilli trasforma un rigore, ma ormai è troppo tardi. La gara termina 6-4 per il Seregno. Dopo il suono della sirena, gli applausi meritatissimi per tutti i giocatori ed i dovuti ringraziamenti agli sponsor della squadra. In pista scende anche lassessore regionale allo sport Guglielmo Minervini. Il taglio della torta (rigorosamente biancoverde
) ed i fuochi pirotecnici concludono la serata di festa.
Al termine, questo è il commento del presidente biancoverde Vito Favuzzi: «Stasera non era tanto importante vincere quanto capire se avevamo larmonia ed il pubblico necessari per affrontare con serenità il prossimo campionato di serie A/1, anche se è inutile nascondere che il rammarico per la sconfitta cè. E stato anche importante lintervento dellassessore regionale allo sport Guglielmo Minervini il quale ha annunciato, per la prossima stagione, la presenza sulle nostre magliette dello sponsor istituzionale della Regione Puglia». «Infine conclude il presidente Favuzzi smentisco le dichiarazioni attribuitemi, apparse sulla della Gazzetta del Mezzogiorno, circa le promesse di un acquisto fortissimo e di nuovi sponsor. Io non amo fare promesse. Preferisco prima realizzare i progetti e poi parlarne. In questo momento posso solo ribadire il mio impegno ad affrontare il prossimo campionato di serie A/1 in maniera dignitosa ed allaltezza del prestigio della società che in questo momento mi onoro di rappresentare».
Giangaetano Tortora
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