L’AFP Giovinazzo continua la sua marcia inarrestabile

Un inzio d’anno da urlo: se non fosse per quei maledetti ultimi secondi di Prato, oggi l’AFP potrebbe vantare ben 7 vittorie su 7 fra campionato e coppa. Un rollino di marcia impetuoso, travolgente, la cui ultima vittima sacrificale è stato un Follonica tanto generoso quanto sprecone. L’AFP, priva di Dagostino squalificato dopo il rosso di Breganze, stenta ad entrare in partita, ma poi fa suoi i tre punti grazie agli (ormai) soliti goal di Gimenez e ad una difesa granitica che ha trovato in Stallone un baluardo insuperabile.
Con Josè Vianna in ospedale (cui vanno i nostri auguri per una pronta ripresa), l’AFP va in pista con Stallone, Depalma, Turturro, Gimenez e David Vianna, mentre Sucarrats schiera Tosi, Velazquez, Naldi, Bracali e Pagnini. Un primo tempo a dir poco orribile, con l’AFP che stenta ad imporre il suo gioco e si espone, invece, spesso al contropiede di un Follonica pungente specie con Pagnini e Bracali. Capitan Velazquez è l’ombra di Gimenez e il bomber argentino non riesce a trovare spazi anche dopo l’ingresso in pista di Ranieri che fa rifiatare Vianna. Le azioni si susseguono da una parte e dall’altra, ma Tosi e Stallone negano il “passi” e si va al riposo con un deludente (quanto inedito) 0-0.
Nei secondi 25 minuti l’AFP trova lentamente il bandolo della matassa. La formazione biancoverde, sostenuta dal solito meraviglioso pubblico del “palazzetto” spinge con maggiore costanza. Sucarrats getta nella mischia Polverini al posto di Naldi. Il goal è nell’aria e al 10’ il risultato si sblocca con la marcatura di Gimenez lesto ad insaccare da distanza ravvicinata la pallina respinta da Tosi su tiro di Depalma. Il Follonica reagisce al vantaggio biancoverde, ma Stallone fa buona guardia. Al 12’ Turturro recupera una pallina a centrocampo e si invola verso l’area avversaria , ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Vianna lascia spazio a Ranieri che entra in pista letteralmente trasformato dopo una prima frazione di gioco incerta. L’AFP manca ancora il raddoppio con le belle conclusioni di Depalma e Ranieri, inframezzate dalla traversa di Bracali. I maremmani però subiscono la rete del 2-0 al 16’ quando Polverini non copre su Gimenez che infila di nuovo Tosi con un ennesimo, bellissimo alza-e-schiaccia, mandando in visibilio i tifosi giovinazzesi. La partita si accende; ancora i due portieri sugli scudi: prima Tosi nega la gioia del goal a Ranieri, poi Stallone si oppone al tiro ravvicinato di Pagnini. Nulla può l’estremo biancoverde che capitola a due minuti dalla fine su un tiro al veleno di Bracali deviato impercettibilmente sottoporta da Polverini. Due lunghissimi minuti in cui il Follonica tenta il tutto per tutto. Ancora bravo Stallone su Polverini al 24’, poi è il caos, con l’AFP che non riesce a gestire palla e i maremmani che si portano disordinatamente in avanti trovando la splendida opposizione di Depalma & Co. Sull’ultimo capovolgimento di fronte arriva il 10° fallo di squadra del Follonica a meno di tre secondi dalla fine scacciando tutti i fantasmi dalla pista; quanto basta perché Gimenez possa realizzare il terzo goal della serata alla sua maniera, scatenando la samba biancoverde.
AFP ancora vincente, quindi, che porta a nove le lunghezze di vantaggio sulla quart’ultima (il Follonica, appunto, che in queste ore ha esonerato il tecnico spagnolo affidando la guida tecnica della squadra a Polverini). AFP che guadagna anche una posizione in classifica a scapito del Forte dei Marmi, sconfitto a Seregno, e che si porta a -2 dalla zona play-off.
Sabato prossimo si va a Bassano, alla caccia di altri tre punti contro il fanalino di coda Roller. Una pista tabù dalla quale i ragazzi di Vianna non sono mai usciti vincitori ma, si sa, i tabù sono fatti per essere sfatati, con la grinta e la consapevolezza di potersela giocare sempre e con tutti…